L’esperienza di Play For Change a servizio del progetto CSC

Come gran parte dei progetti presenti su questa piattaforma, CSC è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e co-finanziato dalla fondazione Laureus Italia e dall’impresa sociale Play for Change, con ente capofila la coop. La Locomotiva.

Insomma, uno degli aspetti caratterizzanti di CSC è proprio quello di essere una rete di centri che costruisce reti sul territorio e che si basa anch’esso su di una rete di enti finanziatori e co finanziatori. Oggi parliamo del fondamentale intervento dell’impresa sociale Play For Change, che ha deciso anni fa di schierarsi dalla parte dello sport come comunità:

Forte dell’esperienza decennale nell’ideare e gestire programmi di Sport per lo Sviluppo Sostenibile dell’omonima charity internazionale Play for Change Charitable Trust, l’Impresa Sociale nasce con l’obiettivo di contribuire al benessere sociale di chi vive in contesti di disagio sociale attraverso partnership di lungo periodo che portino a una serie di azioni concrete a favore delle comunità, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030 e secondo una strategia di sostenibilità basata su tre pilastri:

Innovazione Inclusione e Impatto

In questo ambito nasce la collaborazione con l’Impresa Sociale Con I Bambini e la Fondazione Laureus Italia con l’obiettivo comune di trasformare aree periferiche in stato di degrado e abbandono in luoghi di aggregazione sociale, usando il potere comunicativo dello sport come strumento per favorire una maggiore coesione sociale e il potenziamento delle comunità locali. “Crediamo fermamente che le relazioni sociali che si innescano con lo sport siano una catalizzatore di cambiamento positivo per le comunità dei nostri centri le cui attività da un lato favoriscono l’integrazione sociale e nello stesso contribuiscono allo sviluppo delle abilità personali e migliorano la salute e il benessere sia dei giovani che delle famiglie – ha dichiarato Valeria Ignarra, Managing Director di Play For Change. Il Centro Sportivo di Comunità rappresenta un modello di innovazione sociale per la comunità in grado di rispondere ai bisogni intercettati sul territorio grazie a una gestione che si adatta ai diversi scenari locali.

Questo elemento chiave rende il progetto facilmente replicabile in altri territori. Attraverso un lavoro di co-progettazione, i CSC migliorano le condizioni di accessibilità a servizi integrati per i cittadini e permettono di avviare un processo di sviluppo della comunità educante promuovendo la creazione della rete, uno degli elementi fondamentali per garantire la crescita e la sostenibilità stessa dei centri. Nei nostri centri di comunità lo sport si trasforma in scuola di vita per dare continuità ai percorsi educativi iniziati negli istituti scolastici, sia attraverso le attività complementari di accompagnamento allo studio sia attraverso i corsi di avviamento allo sport. Inoltre introducendo corsi di formazione specifici per i giovani si da la possibilità di affrontare il mondo del lavoro con competenza.

Altro elemento che contribuisce alla sostenibilità dei centri è la partecipazione attiva e il coinvolgimento di tutta la comunità per stimolare lo scambio intergenerazionale e trasformare i centri in palestre sociali accessibili a tutti, luoghi di incontro vivaci e animati, in cui gli adulti affiancano i giovani nel diventare protagonisti del loro personale riscatto sociale.

“Ognuno di noi ha il potere di attivarsi e impegnarsi in piccole iniziative di grande impatto nella propria comunità di riferimento che avviano un processo di cambiamento positivo e duraturo attraverso i valori sportivi della solidarietà, del rispetto e del lavoro di squadra” ha concluso Ludovica Gorla, Partnership Manager.