“…do you CARE?”

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente ti ha incuriosito la scritta “do you CARE?” che hai trovato su un cartellone che ritrae una persona che sbadiglia.

Ma di cosa si tratta, e qual è la questione che ti dovrebbe stare a cuore?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Svegliamoci!”: è un invito che riguarda proprio tutti, quello sotteso alla campagna di sensibilizzazione di Progetto CARE che appare in questi giorni lungo le strade di vari quartieri veronesi – una serie di affissioni con persone ritratte nell’atto di sbadigliare, un frammento di vita che vuole rappresentare lo stato di sonnolenza attuale di tanti di noi, appisolati rispetto alla possibilità di portare il nostro contributo di fronte ai bisogni e alle criticità della comunità di cui facciamo parte.

Una domanda rivolta a tutti

La domanda finale posta a chi legge – “…do you CARE?” – vuole da un lato incuriosirti e invitarti alla riflessione, ma anche incentivare la tua partecipazione alla nascita di comunità educanti che sappiano promuovere azioni e pensieri per contrastare la povertà educativa dei minori, un tema fondamentale che riguarda tutti noi.

Sì, anche tu sei parte integrante di una comunità educante!

 

     

Il Progetto

Progetto CARE – Costruire e Attivare Reti Educanti è un progetto selezionato dall’Impresa Sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile: ha l’obiettivo di co-gestire processi condivisi per attivare e stimolare una Comunità Educante grazie all’apporto di cittadini, gruppi informali, Enti del Terzo Settore ed enti pubblici.

 

 

Il Progetto viene ufficialmente presentato il 24 gennaio 2024, Giornata internazionale dell’Educazione, ma è attivo da 6 mesi, nel corso dei quali sono stati costruiti percorsi di formazione con Assistenti Sociali del Servizio territoriale e dei servizi specialistici per definire obiettivi comuni, condividere un linguaggio e sperimentare strumenti per sostenere la partecipazione nei diversi ambiti.

Il 15 marzo 2024, in occasione della Giornata mondiale del Sonno (un ulteriore rimando alla necessità di attivarsi per portare il proprio contributo) verrà realizzato il primo evento pubblico di Progetto CARE, con laboratori, suggestioni, attivazioni e proposte derivanti dai tavoli territoriali.

 

Ma di cosa si tratta?

Il Progetto è di durata biennale e coinvolge tutto il territorio del Comune di Verona: con Progetto CARE si vuole provare a sperimentare un modello integrato di welfare generativo in grado di coinvolgere e rendere attive le comunità di riferimento nei territori oggetto di sperimentazione.

Da gennaio 2024 prenderanno avvio i Tavoli di Prossimità territoriale in cui l’intera cittadinanza sarà chiamata per analizzare assieme i bisogni per diversi target d’età e per creare risposte comuni, a partire da una analisi condivisa dei bisogni e da una mappatura attenta delle risorse, per attivare una strategia efficace e condivisa che coinvolga famiglie, istituzioni pubbliche e private, terzo settore e sistema economico e produttivo.

 

Vuoi saperne di più?

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Per avere più informazioni e scoprire come poter collaborare, scrivi all’indirizzo mail info.progettocare@gmail.com.