L’intenzionalità educativa è la risorsa che emerge osservando, stimolando, raccogliendo.

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L’open day della Scuola dell’Infanzia I.C. Gregorio Caloprese di Scalea, che si è svolto il 13 giugno in collaborazione con l’Associazione Gianfrancesco Serio, ha visto la partecipazione di numerosi genitori, bambini e bambine che da settembre inizieranno la scuola dell’infanzia.

 

🧩Una staffetta fra vari laboratori all’insegna del divertimento ha favorito la collaborazione e lo scambio di idee, con bambini, genitori e insegnanti al loro fianco. Il laboratorio di musicoterapia condotto dall’esperto Leon Vulpitta Pantarei ha creato un’atmosfera di condivisione e armonia, mettendo in luce il potere della musica come strumento di comunicazione e benessere.

Le numerose attività sono state progettate dalle insegnanti insieme alle educatrici del centro B.I.G.A., una collaborazione ricca ed edificante piena di entusiasmo, che ha permesso a tutti di partecipare  ai laboratori di pittura verticale, pasta di sale, travasi con l’acqua, percorsi motori, il tutto conclusosi con una meritata merenda finale apprezzata da tutti, a base di pop corn! 

I laboratori creativi sono stati il fulcro dell’evento, offrendo ai piccoli partecipanti l’opportunità di esplorare diverse forme di espressione artistica e manuale. Uno dei laboratori più apprezzati è stato quello di pittura verticale, dove i bambini, armati di pennelli e colori, hanno potuto dipingere su grandi fogli di carta appesi ai muri, trasportati con la carriola. Questo approccio verticale ha stimolato la loro immaginazione, permettendo di realizzare opere dai colori vivaci e dalle forme originali. Le attività motorie, infine, hanno permesso ai bambini di sfogarsi e divertirsi con percorsi ad ostacoli, favorendo lo sviluppo fisico, ma anche la socializzazione e la cooperazione tra i più piccoli.

genitori e figli insieme

 

🧩Attraverso questi momenti di aggregazione si costruiscono le basi e si fortifica un legame che mira al benessere della comunità e alla tutela dei più piccoli, progettando, cooperando, dialogando e costruendo relazioni.🧩

 

 

“Per creare lo sviluppo di comunità e luoghi stabili, che aiutano a diventare protagonisti, e che hanno a cuore la tutela dell’infanzia, bisogna lavorare sulle relazioni positive, costruendo ponti e sentendosi appartenenti ad uno stesso luogo con gli stessi intenti educativi, creare momenti di aggregazione, per creare il noi, perché insieme l’umanità trovi il suo vero volto dove i paradigmi saranno: cooperazione, appartenenza, relazione, reciprocità, altruismo, benessere, dialogo affinché si garantiscano costanti relazioni di accudimento e di protezione fisica, generando esperienze modellate sulle differenze, ed esperienze appropriate al grado di sviluppo dei bambini e delle bambine, salvaguardando il loro futuro, nel rispetto dei bisogni e dei diritti di tutti.”            Margherita Fortebraccio, consulente pedagogica.

In conclusione, l’evento ha mostrato quanto la scuola dell’infanzia possa essere un luogo di crescita e scoperta, dove ogni bambino può esprimere liberamente il proprio potenziale.

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