Il valore educativo della permacultura: agricoltori/trici in erba
di liberituttiscs
La permacultura non è solo un approccio all’agricoltura sostenibile, ma una filosofia che abbraccia tutti gli aspetti della vita umana, promuovendo un’armonia tra uomo e ambiente. Questo metodo, sviluppato negli anni ’70 da Bill Mollison e David Holmgren, si basa su principi che mirano a soddisfare i bisogni umani senza danneggiare i sistemi naturali. Un elemento chiave di questa filosofia è la sua applicazione in ambito educativo, specialmente nell’educazione dei bambini, preparando le nuove generazioni a diventare cittadini consapevoli e responsabili.
Educare i bambini alla permacultura significa insegnare loro a rispettare i cicli naturali della Terra e a vivere in armonia con l’ambiente. Attraverso attività pratiche come la coltivazione di orti e la raccolta dell’acqua piovana, i bambini imparano il valore della biodiversità e delle risorse naturali. Questo tipo di educazione va oltre il semplice apprendimento teorico: coinvolge i bambini in esperienze dirette che favoriscono una comprensione profonda dei processi naturali.
Integrare la permacultura nel curriculum scolastico è un metodo efficace per diffondere questi principi. Lezioni di scienza, matematica e arte possono essere arricchite attraverso progetti che promuovono la sostenibilità, come la gestione di orti scolastici o l’uso di materiali riciclati. Questi approcci pratici non solo arricchiscono il percorso educativo, ma favoriscono anche lo sviluppo di competenze utili nella vita quotidiana, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza ambientale.
Agrobarriera è il programma di agricoltura urbana e sociale che RE.TE. Ong sviluppa sul territorio torinese, in particolare nel quartiere Barriera di Milano, dove RE.TE. ha la sua sede presso l’Ecomuseo Urbano della Circoscrizione 6 di Torino.
L’obiettivo del programma è quello di promuovere l’agricoltura sociale come strumento di sviluppo di comunità, lavorando su quattro temi in particolare:
- Benessere psicofisico della popolazione
- Inclusione sociale
- Sensibilizzazione ad uno stile di vita sostenibile
- Contrasto alle diverse forme di povertà, soprattutto quella educativa
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