Crescere è un progetto per tutta la famiglia

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Genitori si può è uno dei moduli formativi all’interno de L’Arca di NOE, a cura di Parole in Movimento, nato per supportare i genitori nell’accompagnamento dei/lle propri/e figli/e durante i primi anni di vita. Il percorso è dedicato alle famiglie e si propone di rafforzare il loro legame con le scuole e gli operatori e le operatrici del settore educativo.

La pandemia ha accentuato la distanza tra genitori e insegnanti, riducendo le occasioni di confronto oltre i brevi scambi quotidiani. Proprio da questa mancanza è scaturita la necessità di creare spazi dedicati al dialogo e alla condivisione. Gli incontri del progetto sono stati immaginati per rispondere a questo bisogno, offrendo un luogo dove riflettere insieme su tematiche educative, emozionali e relazionali.

Gli appuntamenti si svolgono all’interno delle scuole dell’infanzia e dei nidi del quartiere Barriera di Milano e sono guidati da una psicologa psicoterapeuta specializzata nell’età dello sviluppo. Durante le sessioni, la condivisione di contenuti psico-pedagogici si intreccia con le esperienze dirette dei partecipanti, creando un confronto arricchente e costruttivo. La metodologia si basa sull’ascolto attivo e sulla riflessione condivisa, con l’obiettivo di rafforzare l’alleanza educativa tra genitori e insegnanti, una componente fondamentale per il benessere dei bambini.

Presenza, ascolto e rafforzamento sono i pilastri su cui si fonda il percorso Genitori si può. La presenza non è solo fisica, ma rappresenta la disponibilità ad essere accanto ai genitori e agli insegnanti, sostenendoli nel loro percorso educativo. L’ascolto è inteso come attenzione verso i bisogni espressi dai bambini e dalle famiglie, mentre il rafforzamento si concretizza nella condivisione di strategie educative che possono favorire lo sviluppo armonioso dei bambini e delle bambine.

Tra i temi affrontati durante gli incontri vi è la gestione dei conflitti, come quello che può emergere nell’affermazione delle regole, soprattutto nell’uso dei dispositivi tecnologici. Un altro tema centrale è l’importanza di aiutare i bambini a interiorizzare le conseguenze delle proprie azioni, attraverso l’ascolto delle loro emozioni piuttosto che l’uso di premi e punizioni. In questo senso, la capacità di autoregolarsi diventa un traguardo fondamentale per una crescita equilibrata.

L’esperienza si inserisce in un contesto più ampio, che include altre iniziative di supporto psicologico e pedagogico per le famiglie del territorio, come gli sportelli di ascolto nelle scuole e nei centri aggregativi con l’obiettivo di creare una rete di sostegno continua per le famiglie di Barriera di Milano.

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