Il 2024 con Aracne

Un ragno ha tessuto e una rete si è formata, ma è solo il principio. Il 2024 è stato l’anno di inizio di Aracne – La Rete che Include, progetto di inclusione sociale selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nato per promuovere nel complesso ed eterogeneo territorio del III Municipio di Roma la piena inclusione sociale di 200 minori con disabilità e in condizioni di povertà educativa.

Nel corso dei suoi primi mesi di vita, a partire dal mese di luglio, il progetto si è segnalato per riqualificare gli ambienti del territorio del III Municipio, che ambiscono a ritrovare la propria centralità. Attraverso azioni di presa in carico dei bisogni del minore, il progetto è intervenuto in chiave innovativa sul modello di governance locale dei servizi e delle risorse già presenti, promuovendo l’attuazione di patti inclusivi di sussidiarietà.  Fin da subito la creazione di un Polo Inclusivo Sperimentale (punto di accesso per minori, comunità educante e servizi), accanto a nodi periferici diffusi, ha offerto ai propri fruitori e alle loro famiglie attività di inclusione e sostegno in tutti gli ambiti di vita del minore (socializzazione, istruzione, sport, cultura, tempo libero), azioni di sostegno a famiglie e siblings, e azioni di rafforzamento della comunità educante: dall’insegnamento della lingua italiana,  con il corso gratuito di apprendimento o perfezionamento della lingua italiana L2, ai laboratori di educazione digitale e di didattica, come il Laboratori di narrazione; dal supporto allo studio, allo sportello psicologico per i bambini e le loro famiglie, un luogo dove ricevere una terapia in base ai propri bisogni, ma anche uno spazio inclusivo di crescita e confronto; dall’orientamento, con l’apertura dello sportello di orientamento scolastico e professionale destinato ai ragazzi dai 12 ai 17 anni e dedicato ad accogliere e orientare i ragazzi disabili/BES in uscita dalle medie a percorsi di studio adeguati alle loro capacità, ai corsi espressivi e sportivi senza barriere, come il corso di tiro con l’arco, quelli di karate e mini basket, il laboratorio musicale per i ragazzi, il corso di danza, e i corsi di disegno, pittura e scacchi.

Il progetto ha coinvolto ben 14 partner impegnati nell’ambito sociale. Tredici realtà storiche nel campo del Terzo Settore del Municipio III che è presente nella rete che realizza laboratori e servizi che si snodano intorno al Polo Inclusivo all’interno dell’Istituto Comprensivo Carlo Levi. Tra i vari i nodi periferici coinvolti nel progetto: la sede della cooperativa Idea Prisma 82 (capofila della rete), a quella de Il Brutto Anatroccolo, Insieme per Fare e Arci Solidarietà, dal Centro Sociale Brancaleone, alle scuole IC Filattiera e IC Montessori, nonché l’istituto di formazione professionale CIOFS.

Nel corso del progetto, si è anche dato vita ad un laboratorio radiofonico inclusivo con l’obiettivo di includere tutti gli studenti del Municipio III con disabilità, difficoltà di apprendimento o di inserimento scolastico, o con difficoltà più o meno latenti che lo mettono a rischio di abbandono, tramite lo strumento della radio. Il laboratorio, gestito da Fondazione Media Literacy in collaborazione con Idea Prisma 82, trasmette il programma Jolly Roger e ha fornito a ragazzi e ragazze gli strumenti di base per la scrittura di un testo, per lo speakeraggio, l’esposizione di idee e per la realizzazione di interviste e servizi radiofonici. Tanti i volti noti che hanno parlato ai microfoni di Jolly Roger: dagli atleti paralimpici Assunta Legnante e Martina Caironi, al giornalista Domenico Iannacone.

L’inaugurazione vera e propria del progetto è avvenuta ad ottobre attraverso due importanti appuntamenti:

L’11 ottobre c’è stata la prima data inaugurativa al Polo Inclusivo dell’Istituto Comprensivo Carlo Levi di Largo Monte San Giusto, 16, che ha aperto le porte a famiglie e bambini con disabilità e povertà educativa, riservando loro numerose attività ricreative  sia all’interno delle aule del Polo che all’aperto; mentre il 12 ottobre, c’è stata una seconda data inaugurativa del progetto presso la suggestiva location dell’Autodromo di Vallelunga (Campagnano di Roma) dove i ragazzi e le ragazze del Municipio III  hanno vissuto un’eccitante Trac Experience Inclusiva al fianco di piloti professionisti.

Nel corso dell’anno Aracne ha poi preso parte ad una tavola rotonda del III Municipio, primo evento della Comunità Educante su orientamento e disabilità, riguardante il tema del passaggio dalle scuole medie alle superiori, con l’obiettivo di individuare e valorizzare le attitudini, i desideri, le aspettative e i percorsi formativi di ogni ragazza e ragazzo con disabilità, e alla Giornata internazionale delle persone con disabilità, partecipando all’evento della comunità educante Sport Senza Barriere.

L’anno si è concluso con l’Aperitivo natalizio di Aracne, primo incontro del gruppo di mutuo aiuto per genitori con figli con disabilità e con fragilità, focalizzato sull’importanza dell’ “incontro” come strumento di cambiamento e di condivisione e sull’esigenza di supporto emotivo e pratico alle famiglie.

Questa è stata l’ultima occasione di incontro prima della fine dell’anno, per un 2025 che si prospetta carico di ulteriori iniziative e progetti all’insegna dell’inclusione.