Scheda Progetto

Titolo: Apptraverso la Calabria

Importo deliberato: 658.140 €

Territori: Calabria – Catanzaro, Reggio di Calabria, Cosenza, Crotone

Soggetto Responsabile: Associazione Comunità Progetto Sud Onlus

Partenariato: AFI Reggio Calabria, Arci Comitato Regionale Calabria, Arci Comitato Territoriale di Reggio Calabria, Arci Cosenza, Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia, Arci Nuova Associazione Comitato Territoriale Crotone, Associazione Genitori A.ge Lamezia, Associazione Il Barrio, Associazione Sportiva Dilettantistica Rom Lamezia, Az. Agr. Costantino Mariangela, Calabria 7 – Società Cooperativa Sociale, Centro Accoglienza l’Ulivo Società Cooperativa Sociale, Codici, Comunità di Accoglienza Cnca Calabria Onlus, Cooperativa Sociale Le Agricole, DtoK Lab srl, Hoplà Cooperativa Sociale Onlus, I.C. “Alcmeone”, I.C. Nicotera-Costabile, I.M. Licei Tommaso Campanella, Idemedia Srl, Inrete Cooperativa Sociale, Istituto Comprensivo Papanice, Istituto Comprensivo Statale “Manzoni-Augruso”, Istituto d’Istruzione Superiore “L. Costanzo Decollatura”, Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Nostro – Leonida Repaci”, Liceo Scientifico Statale Alessandro Volta, Liceo Statale GV Gravina, Mediaterronia Tv, Noemi Società Cooperativa Sociale, Rubbettino Srl, Talent Garden Cosenza S.r.l.

Sintesi:

Il progetto Apptraverso la Calabria nasce dalla collaborazione di due reti associative calabresi: il CNCA Calabria (Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza) e l’Arci Calabria. Questi due enti hanno una rete di associazioni su tutto il territorio e si occupano da anni di prevenzione del disagio giovanile. L’occasione di una collaborazione stretta è scaturita allorquando il Governo Italiano ha iniziato a porre attenzione al tema della povertà economica, che spesso è causata dalla povertà educativa: le due si alimentano reciprocamente e si trasmettono di generazione in generazione. Un’alleanza per contrastare questo preoccupante fenomeno è stata messa in campo dalle Fondazioni di origine bancaria e dal Governo che, con apposite agevolazioni fiscali, previste nella Legge di stabilità per il 2016, ha voluto incentivare l’impegno di alcune Fondazioni su questo fronte.

Nasce così il Bando Adolescenti 2017 che ha permesso alla rete delle Associazioni di formulare un progetto che attraversa l’intero territorio calabrese e che vuole intervenire sulla povertà educativa degli adolescenti, attraverso l’uso di app e di strumentazione digitale.

Soggetto capofila e responsabile è l’Associazione Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, partner sono associazioni e istituti scolastici delle province di Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Catanzaro.

Il progetto ha tre temi portanti e due metodologie di base.

I Temi possono essere cosi sintetizzati:

– le aspirazioni: Apptraverso vuole costruire le condizioni perché i giovani adolescenti possano “aspirare a costruire un futuro”, possano ambire ad avere un futuro;

– la povertà educativa: intesa come “privazione, per i bambini e gli adolescenti, dell’opportunità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni”;

– la tecnologia e la didattica, come opportunità per coinvolgere i ragazzi all’apprendimento e rendere inclusivi i percorsi scolastici.

In merito alle metodologie di base, Apptraverso ha scelto di operare attraverso due metodiche: una interna al gruppo di lavoro e una esterna che coinvolge i ragazzi.

Quella interna consiste nella opportunità di costruire comunità di pratica territoriali che riflettono e attuano metodi didattici e di lavoro innovativi.

Quella esterna opera all’interno dei contesti scolastici e delle comunità territoriali attraverso l’approccio cooperativo, un metodo funzionale alla costruzione di luoghi inclusivi e comunità educanti.

Apptraverso la Calabria prevede l’attivazione di una comunità educante e il coinvolgimento di insegnanti nella co-conduzione dei laboratori, di aziende nella realizzazione di visite dedicate e di attivazione di laboratori di impresa, di famiglie e genitori per la creazione di reti di solidarietà tra pari.

Concludendo con il progetto si realizzano:

• laboratori creativi, team working orientati alla definizione di business idea, dove i giovani studenti comprendono come definire ed avviare idee imprenditoriali in settori strategici per il futuro sviluppo regionale (beni culturali, turismo, agricoltura, smart cities) e reali; apprendono nuove competenze grazie alla scoperta dell’uso di strumenti multimediali e delle nuove tecnologie informatiche per risolvere problemi di vita quotidiana e/o valorizzazione del territorio; realizzano un’app per concretizzare il loro lavoro;
• interventi di co-educazione ed orientamento per supportare la famiglia ed i giovani nelle future scelte scolastiche e creazioni di comunità educanti costituite da scuola, genitori e loro associazioni, gruppi formali ed informali di genitori, nonché imprese e terzo settore, realizzando forme strategiche di alleanze innovative che portano a prendere in carico il mondo dell’adolescenza ed i suoi bisogni;
• elaborazione propositiva di modelli pedagogici di socializzazione e valorizzazione delle diverse “convivenze” basati su modelli di sviluppo delle aree, tra rurale e urbano/metropolitano, in grado di superare le condizioni di emarginazione e arretratezza, anche attraverso la riprogettazione e arredamento di nuovi spazi interni alle scuole;
• accoglienza di ragazzi delle aree rurali in famiglie di aree urbane, per consentire loro la fruizione pomeridiana della scuola.

Gli obiettivi specifici che si vogliono perseguire sono:

• potenziare la creatività, le competenze tecniche e trasversali e la curiosità degli studenti, valorizzando il percorso di studi al fine di renderlo più stimolante e connesso con il contesto territoriale e il mercato del lavoro;
• favorire la conoscenza e l’uso di mezzi di comunicazione social, audiovisiva e multimediale;
• promuovere focus innovativi di cultura e cultura d’impresa, spirito di imprenditorialità in grado di far avviare progetti innovativi spendibili nel futuro lavorativo dei giovani;
• favorire la costruzione di comunità educanti per sostenere genitori e docenti

Apptraverso si rivolge a minori dagli 11 ai 17 anni e prevede le seguenti azioni:

A queste attività si aggiungono le azioni di management di progetto, ovvero coordinamento, rendicontazione, valutazione e monitoraggio, comunicazione.