Restorative Justice. Una giustizia inclusiva e responsabile nei contesti delle relazioni
di Iris Caffelli
Al via un percorso formativo on line per conoscere ed approfondire teorie e pratiche di Giustizia Riparativa. Restorative Justice. Una giustizia inclusiva e responsabile nei contesti delle relazioni. Percorso formativo realizzato in collaborazione con la Prof.ssa Patrizia Patrizi e il Team di Pratiche di Giustizia Riparativa del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Socialidell’Università di Sassari. Ospite nella prima giornata Prof. Tim Chapman Presidente dell’European Forum for Restorative Justice, Belfast. Per gli ospiti internazionali è prevista un a traduzione simultanea.
Premessa del progetto APP@CON è la consapevolezza di vivere in un tempo di contesti educativi in profonda trasformazione che richiedono l’assunzione di nuove e inedite forme di co-responsabilità educative da parte delle tradizionali agenzie preposte – famiglia e scuola in primis.
Intende sostenere la comunità nel processo di tessitura paziente di legami, alleanze condivise per ridare valore all’educazione, consentendo ai più giovani di riconoscere, in particolare, la scuola come un luogo privilegiato di costruzione del proprio percorso di crescita e di sentire attorno a sé la forza e la presenza di una comunità che sia realmente educante.
APP@CON attraverso una vera e propria alleanza educativa condivisa da tutti gli attori coinvolti, “scommette” oltre che sull’attivazione di percorsi artistici ed educativi intra ed extra scolastici dedicati ai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni, anche su percorsi formativi per insegnanti e operatori delle scuole coinvolte, per favorire percorsi di benessere scolastico e sociale condiviso.
Per questo, a partire dal 13 aprile 2021, il progetto APP@CON promuove un ciclo di webinar formativi realizzati in collaborazione con la Prof.ssa Patrizia Patrizi e dal Team delle Pratiche di Giustizia Riparativa del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari – di cui è responsabile scientifica – per promuovere una riflessione sulle pratiche riparative in un’ottica generativa di comunità, attraverso un processo partecipativo che metta in dialogo le varie realtà del territorio coinvolto.
L’attività di didattica on line, sviluppata in chiave interdisciplinare, si svolgerà nell’arco di 16 ore suddivise in 4 giornate e sarà articolato in due specifici momenti formativi:
- formazione per approfondire i temi legati alla giustizia riparativa i contenuti fondativi (valori, principi, programmi, strumenti ecc.) e gli aspetti più innovativi;
- circle riparativi, che precederanno e chiuderanno ogni fase di formazione che offriranno ai partecipanti la possibilità disperimentare una delle pratiche riparative per favorire il clima di gruppo e per rileggere i contenuti e i vissuti emersi durante la formazione d’aula.
Il percorso formativo è gratuito e aperto, per questa prima edizione, ai cittadini e cittadine, operatrici e operatori, amministratori del comune, docenti, genitori educatori, forze dell’ordine, società sportive, oratorio, associazioni del territorio di Paullo, Pantigliate e Tribiano.
Aprirà il percorso formativo il Prof. Tim Chapman, Presidente dell’European Forum for Restorative Justice, Belfast: “Le pratiche riparative: un nuovo modo di fare prevenzione e promozione del benessere nei contesti di vita” e “L’approccio riparativo e il modello di comunità relazionale riparativa”.
Nei successivi incontri:
Prof.ra Patrizia Patrizi, Ordinaria di Psicologia Sociale e pratiche riparative, Università di Sassari.
Dott. Gian Luigi Lepri, Coordinatore del Team delle pratiche di giustizia riparativa, Università di Sassari.
Dott. Ernesto Lodi, Ricercatore in Psicologia Sociale e pratiche riparative, Università di Sassari.
Dott.ssa Bruna Dighera, psicologa, Tavolo lecchese per la Giustizia Riparativa.
Dott. Chris Straker, Board Member of Restorative Practices International, London
Tutor d’aula Dott.ssa Doriana Chirico.
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