È, infatti, il 2017 quando il Centro per la Salute del Bambino pensa che ai genitori, alle bambine e ai bambini servano dei “Villaggi per Crescere”. Ed è oggi che ci siamo chieste e chiesti:
Come raccontare che ciò che abbiamo immaginato anni fa lo pensiamo ancora?
Come raccontare che ciò che abbiamo immaginato anni fa lo pensiamo ancora?
Come mostrare che continuiamo a lavorare perché un luogo come il Villaggio possa essere presente ovunque?
Come raccontare che, ogni giorno, continuiamo a imparare quanto il Villaggio sia quel luogo di opportunità in cui i diritti sono detti, sono pensati, sono agiti? Una storia, una musica, un gioco, una gita, una carezza, uno sguardo, il tempo con mamma e papà, sono i “nostri” diritti, quotidiani e condivisi.
Come mostrare che non siamo soli nel nostro intento?
E che condividiamo l’obiettivo di difendere i diritti dei più piccoli e delle più piccole assieme ad altre persone e organizzazioni, convinte, come noi, che i loro i diritti siano quelli di tutti e tutte?
Abbiamo deciso che un po’ ve lo raccontiamo e un po’ ve lo mostriamo