Il manifesto del progetto e dei suoi intenti

di

TAPPA 5 _ 09/2019

La costruzione della vision, della mission e degli obiettivi di progetto

Nel corso dei workshop di co-progettazione partecipata realizzati con i vari partner del progetto “Una Scuola Condivisa – per una cultura della felicità” si è lavorato sulla condivisione di idee e buone prassi per creare una cultura condivisa alla base del progetto.

Il Progetto ha come focus la sperimentazione di un nuovo modello di didattica orientato alla felicità e in cui il Minore può esplorare attivamente i propri talenti in un contesto di alleanza tra i soggetti della Comunità Educante.

Le azioni principali che Una Scuola Condivisa si propone sono:

  • la costruzione di un modello di didattica sperimentale che mette al centro i saperi e le competenze negli ambiti già previsti dal sistema scolastico (linguistico, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) con un’attenzione innovativa all’ambito corporeo emozionale, per acquisire le competenze trasversali di: collaborazione, curiosità, relazione, sviluppo e auto-realizzazione.
  • La realizzazione di percorsi di empowerment, rivolti alla comunità educante (famiglie, insegnanti e tutti i soggetti coinvolti nell’azione educativa) per rafforzare la consapevolezza del proprio ruolo sociale. La comunità sarà coinvolta in azioni laboratoriali e workshop volte ad apprendere gli strumenti e le competenze attuabili nel ruolo educativo.

 

La “vision” di Una Scuola Condivisa

Un progetto importante che mette in connessione una grande e complessa rete di soggetti partner ha bisogno di avere ben chiaro il proprio obiettivo ad ampio raggio per trovare una forte motivazione nelle azioni di sviluppo dello stesso. Perciò Una Scuola Condivisa costruisce i propri obiettivi su 3 grandi “desideri” rivolti al sistema scolastico:

IL DESIDERIO DI RIGENERAZIONE E CAMBIAMENTO ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSITÀ

Crediamo infatti che per innescare dei cambiamenti sia necessario trasformare una situazione critica in occasione di sviluppo. Il mondo scolastico e tutti gli attori coinvolti costituiscono insieme una grande rete con all’interno caratteristiche e qualità anche assai diverse fra loro; il valore di questa diversità è il punto di partenza che permette di avviare una rigenerazione di un sistema statico e lontano dal naturale sviluppo umano.

IL DESIDERIO DI GENERARE UN RINNOVAMENTO FRUTTO DI CONDIVISIONI E COOPERAZIONI

Facendo propria l’idea che la diversità sia elemento di ricchezza, nasce naturale immaginare che al primo cambiamento ne seguiranno molti altri, grazie alla contaminazione tra saperi, pratiche e visioni veicolati da differenti attori di tutte le età. Da qui prende forma il desiderio di rendere la Scuola un sistema in continuo rinnovamento che si propone come obiettivo quello di vaorizzare il mutamento e la complessità.

FAR FIORIRE IL DESIDERIO DI FELICITÀ E BENESSERE ATTRAVERSO L’AUTO-REALIZZAZIONE E LA CRESCITA, DELLA PERSONA E DELLA COMUNITÀ .

In una prospettiva che vuole contribuire con forte senso di realtà ad uno sviluppo armonico di Minori, Adulti e dell’intera comunità, si vuole rendere la Scuola un luogo dove il desiderio di felicità, personale e collettiva, rappresenti un primo grande insegnamento che si esprime e si concretizza nell’allenamento all’ascolto di sé e degli altri, alla scoperta delle proprie potenzialità e allo sviluppo dei propri talenti come contributo attivo per lo sviluppo della comunità territoriale.

 

La “mission” di Una Scuola Condivisa

Attraverso un approccio innovativo che coglie il meglio dell’esistente all’interno del sistema scolastico cercando di rafforzarne la centralità e l’impatto sociale fra la cittadinanza del territorio di riferimento, Una Scuola Condivisa si propone di:

  • influenzare e agire con una nuova visione politiche sociali e pubbliche
  • agire un cambiamento dal basso per diffondere nuove pratiche orientate alla felicità e al benessere come bene comune
  • generare alternative partendo dalle opportunità esistenti e mettendo in pratica un nuovo patto educativo che mette al centro contaminazione tra terzo settore e scuola, innovazione di
    contenuti in ambito pedagogico e valori cooperativi
  • muoversi seguendo i valori di semplificazione, sostenibilità e rigenerazione

 

I valori di Una Scuola Condivisa

Le azioni di Una Scuola Condivisa pongono al centro:

  • La riscoperta dei ruoli degli educatori e delle educatrici caratterizzati da: competenza, empatia, relazione, fatica e passione
  • La visione di una progettualità di sperimentazione per allenarsi ad esplorare nuovi modelli da mettere in pratica caratterizzata da: ri-significazione, esplorazione e metodo laboratoriale
  • La costruzione di spazi che abbiano alla base un pensiero e siano teatro di un’esperienza che trasmetta cura
  • Lo sviluppo di una comunità educante che coinvolga in modo armonico tutti gli attori minori, educatori, famiglie, giovani, anziani e svolga un lavoro di rete, confronto e alleanza
  • La valorizzazione e riconoscimento delle differenze attraverso i valori dell’espressione di sé e della diversità
  • La Replicabilità di un progetto che si propone di essere l’anello di una catena d’unione tra ricerca, azione politica, azione sociale e che desidera diventare un modello efficace, replicabile in un modo semplice, comprensibile e sviluppabile

 

 

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