Tikiri in festa: Capodanno cinese, San Valentino e Carnevale

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Febbraio è stato sicuramente un mese ricco di attività tra il Capodanno cinese, San Valentino e il Carnevale. Scopriamo insieme cosa, quando e come festeggiare queste curiose ricorrenze.

Il Capodanno Cinese (Festa di Primavera o Capodanno lunare) è la festa tradizionale più importante in Cina, paragonabile al periodo natalizio cristiano. Il Capodanno cinese ha una ricorrenza variabile siccome cade il primo giorno del calendario lunare, una data solitamente compresa tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. Il periodo di festa dura due settimane circa, dalla vigilia di Capodanno fino alla Festa delle Lanterne (quest’anno dal 24 gennaio all’8 febbraio).

Nella cultura cinese un buon inizio d’anno è certamente di buon auspicio e porta fortuna all’anno venturo. Si festeggia con cenoni in famiglia, eventi folkloristici, spettacoli, danze tradizionali e fuochi d’artificio.

Con Tikiri, abbiamo realizzato diverse attività grafiche in base alle esigenze delle varie classi, ma con un elemento comune: il topo. Secondo l’astrologia cinese, ad ogni anno lunare corrisponde un segno zodiacale: il 2020 è proprio l’anno del topo!

San Valentino (o festa degli innamorati) è sicuramente una tra le feste più discusse e chiacchierate di sempre. Questa giornata dedicata alla celebrazione dell’amore, risale all’epoca romana, in origine era un rito pagano di fertilità poi convertito a mera ricorrenza tra morosi. Si celebra ogni anno il 14 febbraio con fiumi di dolcezza.

Per San Valentino, Tikiri ha pensato di creare insieme dolci pensieri da poter portare a casa in dono ai propri cari!

Il Carnevale è una festa perlopiù cristiano – cattolica, collegata alla Pasqua motivo per cui ha ricorrenza variabile. Si festeggia dal giovedì grasso al martedì grasso, ossia l’ultimo giovedì e l’ultimo martedì prima dell’inizio della Quaresima (quaranta giorni che precedono la Pasqua). Ha origini molto antiche, greche e romane, si trattava di feste ove il caos sostituiva l’ordine costituito, il gioco e lo scherzo prendevano il sopravvento e ci si denudava delle apparenze per mascherarsi in completa libertà.

Tutt’oggi il mascheramento è l’elemento caratterizzante di questa festività, e Tikiri lo ha festeggiato inneggiando alla creatività dei bambini.

 

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