Calcio e avventure spaziali: due consigli di lettura estivi

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Una delle prime immagini che vengono alla mente pensando all’estate, è un bel libro al fresco dell’ombrellone o di un albero. Abbiamo colto l’occasione per approfondire le materie STEM in maniera divertente, grazie ai consigli di lettura di Danilo Zagaria, fondatore de La linea laterale, il suo blog dove troverete molti altri contenuti interessanti.

“Ho sempre amato le letture estive per un motivo ben preciso: erano libere. Leggevo quel che volevo, e questo mi rendeva felice. Nessuna imposizione, nessuna restrizione. Saccheggiavo la libreria del salotto e portavo in vacanza più libri di quanti riuscissi poi a leggerne.

Da quando scrivo articoli, le testate per cui lavoro sono solite chiedermi un pezzo in cui consiglio alcuni libri per l’estate. Ancora oggi, a tanti anni di distanza da quelle estati di lettura libera e sfrenata, provo una strana sensazione quando mi metto alla tastiera per buttare giù qualche consiglio. Mi verrebbe da dire: leggete quel che volete! Poi mi concentro, e tiro fuori qualche titolo…

Dovendo consigliare un paio di testi per giovani lettori, mi sono messo nei panni del me stesso di allora. Quali libri mi sarebbe piaciuto leggere? Che genere di romanzi mi avrebbe appassionato? Mi sono venuti in mente due libri che, son sicuro, avrei letto con piacere, perché amavo (e amo tuttora) le storie d’avventura e quelle che riguardano lo sport.

Via le mani dalla via lattea (Vague edizioni) è una storia per ragazzi scritta da Juliette Nothomb (è la sorella di un’altra scrittrice molto amata in Italia, Amélie). È una vicenda bizzarra e divertente, ambientata nel futuro. Gli abitanti della Via Lattea hanno un problema: il latte, alimento base della loro dieta, sta inacidendo, trasformandosi in burro. Il problema è causato dall’aumento delle temperature: fa sempre più caldo, al punto che i “lattesiani” non sanno più che pesci pigliare.

Alla fine, incapaci di risolvere il problema, si rivolgono ai più grandi esperti di riscaldamento globale della galassia: i terrestri. Inizierà allora un’avventura indimenticabile, ricca di personaggi, colpi di scena e illustrazioni. Già, Via le mani dalla via lattea è un testo illustrato (da un fumettista torinese: Lorenzo Balocco). In più, è un libro che non stanca gli occhi e facilita la lettura, perché è stato stampato con l’ausilio di un carattere tipografico, EasyReading®, un valido supporto per i ragazzi con DSA.

Anni fa mi sarebbe piaciuto molto leggere un libro che aveva come protagonisti dei ragazzini che giocavano a calcio. Per questo motivo avrei amato alla follia Dimenticare nostro padre di Francesco Bolognesi (66thand2nd). È l’estate del 2006, l’estate della vittoria italiana ai mondiali di calcio in Germania. Un gruppetto di ragazzi che abitano in provincia di Ferrara ogni pomeriggio si ritrova per giocare a pallone in periferia. Un giorno trovano il loro campo occupato: dei ragazzi pakistani sta disputando una partita di cricket. 

Noi e loro. Loro e noi. Chi siamo noi e chi sono loro? Per quei ragazzi, che stanno affrontando le prime sfide della vita (infatuazioni, esami di scuola, lutti…), inizia un’esperienza nuova, che riguarda l’identità e il rapporto con gli altri. Riusciranno a “mischiare le squadre”, per dare luogo a una formazione mista, in grado di accogliere tutti quanti, tutti coloro che amano stare insieme, giocare all’aperto ed esultare per una vittoria? “

 

Danilo Zagaria | divulgatore scientifico e redattore editoriale

 

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