Una ludoteca nel parco

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Sarà l’ex serra situata all’interno del Parco del Sole a ospitare la ludoteca comunale che nascerà grazie a Solo posti in piedi. Educare oltre i banchi, il progetto selezionato dall’impresa sociale Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

L’annuncio è stato dato dall’assessore comunale alle Politiche sociali Francesco Cristiano Bignotti e dall’assessore comunale all’Ambiente Fabrizio Taranta nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche Cecilia Cruciani, coordinatrice di Solo posti in piedi, e la professoressa Lina Calandra, docente di Geografia all’Università dell’Aquila.

L’ateneo è, insieme al Comune, uno dei due partner istituzionali del progetto, che vede coinvolte nove associazioni aquilane – Brucaliffo (associazione capofila); Bibliobus, Koinonia; Nati nelle Note; Atelier Kontempo’raneo; FabLab L’Aquila; MuBAQ Museo dei Bambini L’Aquila; Uisp Comitato provinciale L’Aquila; Esprit Film – e quattro istituti scolastici (Direzione Didattica Silvestro dell’Aquila; Istituto Comprensivo Gianni Rodari; Direzione Didattica Statale Amiternum e Circolo didattico Galileo Galilei).

La nascita della ludoteca comunale sarà il traguardo finale, il momento conclusivo di un percorso partito nell’autunno del 2018, che ha visto svolgersi, finora, centinaia di attività. Le nove associazioni coinvolte in Solo posti in piedi hanno tenuto, in questi mesi, laboratori creativi e lezioni a sorpresa (concordate con gli insegnanti) all’interno delle scuole, open day, corsi pomeridiani gratuiti di varie discipline (dalla danza al teatro, dalla robotica ai linguaggi dell’audiovisivo) e eventi in piazza, come quello andato in scena il 1° giugno 2019 a piazza Duomo, quando 800 bambini diedero vita alla grande scritta animata “Tutti per uno, una ludoteca per tutti”.

La ludoteca sarà un luogo di gioco ma anche di formazione, uno spazio realizzato a misura di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, per dar loro la possibilità di divertirsi e socializzare attraverso un ampio ventaglio di attività, che si svolgeranno alla presenza di genitori e educatori.

L’ex serra del Parco di Collemaggio sarà la sede temporanea della ludoteca, in attesa che vengano ultimati i lavori all’ex scuola De Amicis, dove sorgerà la sede definitiva.

I locali dell’ex serra, di proprietà del Comune, sono stati ristrutturati a seguito dell’intervento di riqualificazione che ha interessato il Parco di Collemaggio. Intervento che ha dotato il parco di un teatro all’aperto di 3000 mq con 1800 posti a sedere (il più grande del centro-sud Italia), creato e donato dalla famosa artista americana Beverly Pepper, recentemente scomparsa (foto sopra).

La struttura, grande all’incirca 80 metri quadri e dotata anche di un ampio prato circostante, è stata già collaudata e verrà concessa in comodato d’uso gratuito alle associazioni che gestiranno la ludoteca nei primi mesi di vita, fino a maggio 2021 (mese in cui si concluderà il progetto). Sia lo statuto che il regolamento della ludoteca, nonché il calendario delle attività dei primi mesi, saranno scritti al termine di otto incontri partecipativi che inizieranno il 22 aprile e che saranno coordinati dalla professoressa Calandra dell’Università dell’Aquila. A questi appuntamenti saranno presenti le nove associazioni partner di Solo posti in piedi, i genitori dei bambini e i rappresentanti del Comune dell’Aquila.

“L’ex serra” ha affermato l’assessore Bignotti “ci è sembrata un’ottima location, perché si trova all’interno di un parco, a due passi da un monumento importantissimo come la Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Sarà una sede provvisoria perché, insieme alle associazioni e al sindaco, come sede definitiva abbiamo individuato il piano terra dell’ex scuola De Amicis. Dato, però, che i tempi di recupero di quest’ultima si annunciano lunghi per i noti ritardi della ricostruzione pubblica e che il Comune doveva garantire l’individuazione di una sede nella fase di svolgimento del progetto, insieme all’assessore Taranta abbiamo optato, d’accordo con le associazioni, per questa opzione. Nell’immaginario collettivo una ludoteca è vista solo come un luogo di gioco e svago. In realtà è molto di più: è un luogo di formazione e educazione. Per questo mi piace pensare a questo luogo come a un’eduteca. Come partner istituzionale di Solo posti in piedi, siamo molto contenti delle risposte che il progetto ha raccolto finora. I feedback che riceviamo costantemente sia dalle insegnanti che dalle famiglie sono molto positivi”.

“C’è ancora qualche piccolo passaggio burocratico da fare ma nel giro di qualche settimana completeremo l’iter con l’approvazione della delibera di giunta” ha detto Taranta “Abbiamo scelto l’ex serra del Parco di Collemaggio perché si presta a un’infinità di attività, anche dal punto di vista dell’educazione alla tutela ambientale. La struttura è stata già collaudata, verranno fatti altri piccoli lavori di sistemazione per migliorare l’accesso alle persone con disabilità. Sono molto contento che questo spazio recuperato dal Comune sarà usato per un progetto che guarda al sociale, al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza”.

Cecilia Cruciani ha ricordato i numeri che hanno caratterizzato finora il progetto: “Con le incursioni e i laboratori creativi nelle scuole, abbiamo coinvolto più di 1200 bambini, appartenenti alle classi terze, quarte e quinte. Oltre alle attività svolte all’interno degli istituti, ci sono poi quelle extrascolastiche: le scuole estive, le botteghe creative e gli eventi in piazza come quelli che si sono svolti lo scorso anno a piazza Palazzo, nell’ambito dei Venerdì per le famiglie, e la grande manifestazione del 1° giugno a Piazza Duomo. Stiamo lavorando all’evento che chiuderà il programma di quest’anno, ci piacerebbe tenerlo all’interno del Parco di Collemaggio ma sarà una decisione che prenderemo insieme al Comune”.

Come detto, lo statuto e il regolamento della ludoteca saranno redatti da un gruppo di lavoro coordinato dalla professoressa Lina Calandra dell’Università dell’Aquila: “Faremo otto incontri, su tutto il territorio comunale. Partiremo il 22 aprile. I primi quattro incontri serviranno a fornire un minimo di informazioni sul progetto e su cosa è una ludoteca, nonché a raccogliere tutte le idee e le proposte che arriveranno dalle famiglie e dai cittadini. Saranno loro, infatti, a decidere che tipo di spazio sarà la ludoteca e che tipo di attività dovrà ospitare. Finito questo primo ciclo di appuntamenti, nei successivi quattro incontri metteremo a punto, con l’ausilio di funzionari e rappresentanti del Comune, il regolamento vero e proprio, nonché un primo calendario di attività”.

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