Partite le attività scolastiche in presenza

di

Le difficoltà che sta vivendo il Paese, hanno rallentato anche le attività nella scuola primaria di primo e secondo grado. Non è facile poter realizzare iniziative extra scolastiche in presenza, considerando che fa fatica anche la didattica in alcune regioni.

Ma qualcosa si sta muovendo in positivo. Da alcuni giorni, ad esempio, in alcuni Istituti scolastici di differenti regioni, si è iniziato con le attività previste dal Progetto SME. Grazie alla sensibilità e all’assunzione di responsabilità dei Dirigenti scolastici, i tutor sono entrati in questi istituti partendo con le prime lezioni di scacchi. Laddove non è ancora possibile, le attività sono partite con lezioni a distanza, ma i tutor e i referenti regionali del progetto stanno cercando delle valide alternative.

In questi giorni, si sono messi in moto per cercare di utilizzare degli spazi all’aperto, chiedendo i relativi permessi e autorizzazioni alle amministrazioni comunali. L’idea è di ricreare ambienti idonei, simili a quelli presenti nelle scuole per le attività didattiche, per far praticare agli studenti, accompagnati dai docenti, il gioco degli scacchi.

Ti potrebbe interessare

DAL 6 AL 8 SETTEMBRE, A NOVA SIRI, IL CORSO PER ISTRUTTORI SME

di

Lunedì 6 a Nova Siri (MT) prenderà il via una tre giorni di alta formazione per i tecnici che a livello nazionale...

Domani partono le attività a scuola in Puglia

di

Tutto pronto in Puglia per la partenza delle attività di Scacchi Metafora Educativa. Grazie al lavoro del responsabile regionale Michele Santeramo,  che...

Valutazione d’impatto del Progetto SME: partita la ricerca

di

E’ partita in questi giorni la ricerca nazionale del Progetto SME, dalla quale si evidenzierà l’impatto degli scacchi sugli studenti delle fasce d’età...