Esperienze in natura per combattere la dispersione scolastica. Corte Carezzabella guida le classi polesane tra i vigneti per rafforzare l’idea di gruppo

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E se bastasse immergersi nella natura per ritrovare la voglia di condividere con gli altri il proprio percorso scolastico? Tra le proposte più accattivanti di Sinergie per un viaggio sicuro, progetto selezionato dall’impresa sociale CON I BAMBINI nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, c’è anche quella dell’Agriturismo Corte Carezzabella. Un’azienda agricola multifunzionale con sede a San Martino di Venezze, a pochi passi dal fiume Adige, che dal 2013 è iscritta all’albo delle fattorie didattiche e svolge attività educative e formative con l’obiettivo di riconnettere le persone, in particolare i giovani, all’ambiente che ci circonda.

In linea perfetta con la finalità generale di Sinergie per un viaggio sicuro, ossia prevenire l’abbandono e la dispersione scolastica dei ragazzi tra gli 11 e i 17 anni, Corte Carezzabella per i due anni di durata del progetto propone di contrastare la povertà educativa scommettendo sulla valorizzazione del gruppo classe e utilizzando la metodologia formativa dell’esperienza in natura come strumento più adatto per incidere sia sul singolo che sul collettivo. Il risultato è una vera e propria “avventura di apprendimento”. Il contesto naturalistico diventa un “anticorpo” rispetto ad abbandono scolastico e bullismo, un acceleratore di apprendimento, nonché una palestra di crescita personale e sociale.

Il percorso proposto per ogni gruppo classe, condiviso con il Centro Territoriale di Supporto ai Bisogni Educativi Speciali, soggetto responsabile di Sinergie per un viaggio sicuro, si articola in quattro appuntamenti. I primi due sono ospitati in classe e consentono agli educatori di Corte Carezzabella di introdurre i temi e gli strumenti dell’intervento, nonché di avviare un processo di reciproca conoscenza insistendo sui concetti di socializzazione e condivisione. Il terzo incontro è una vera e propria esperienza in natura. “Il cuore della proposta è rappresentato da una giornata di formazione outdoor – spiega Tommaso Reato, referente di Corte Carezzabella – Negli spazi esterni della nostra azienda, fra i vigneti e fino all’argine dell’Adige, gli studenti affrontano sfide ed esperienze in natura, accompagnati nella riflessione da un’equipe di educatori. Un pizzico di avventura, un ambiente sano e selvatico, momenti di azione e altri di riflessione, sono questi gli ingredienti dell’esperienza che offriamo. Il nostro modello formativo si ispira alle pratiche dell’outdoor education e dell’apprendimento esperienziale”.

Tantissime le richieste arrivate dalle scuole della provincia di Rovigo. I primi cicli sono già iniziati e hanno per protagonisti ragazzi dell’Itis “Viola-Marchesini” di Rovigo, del “Munerati” di Sant’Apollinare, del “Bernini” di Rovigo, del liceo “Celio-Roccati” di Rovigo, del “De Amicis” di Rovigo e del “Cipriani” di Adria.

      

Per tutti loro il percorso formativo ideato da Corte Carezzabella si chiuderà dove tutto è iniziato: in classe. “Dopo la giornata all’aria aperta, il ciclo termina con un ultimo appuntamento a scuola per stimolare un momento di riflessione e discussione finalizzato a raccogliere i punti di vista e le opinioni dei ragazzi – aggiunge Reato – L’obiettivo finale è far sì che sappiano riconoscersi maggiormente come parte del gruppo classe, abbiano maggiore consapevolezza di sé e di chi gli sta attorno e coltivino una nuova sensibilità per l’ambiente. Attraverso questa esperienza anche i docenti hanno la possibilità di conoscere i propri studenti da un altro punto di vista, scoprendone meglio caratteristiche e qualità”.

I percorsi formativi delle classi coinvolte si susseguiranno per tutto l’inverno e termineranno in primavera con una giornata di approfondimento dedicata al rapporto tra adolescenti e natura in prospettiva educativa.

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