DISTANTI MA VICINI!

In tempo di Coronavirus gli istituti scolastici sono chiusi, ma le attività di GIVE TEENS A CHANCE non si fermano! Il progetto, in questo momento difficile, non ha voluto rinunciare al lavoro di prossimità ai ragazzi del quartiere del CEP, pur prestando grande attenzione alle raccomandazioni e alle normative diffuse dal governo. Ogni giorno gli operatori di GIVE TEENS A CHANCE sentono telefonicamente gli studenti rimasti a casa da scuola ed offrono loro un sostegno nello svolgimento dei compiti. Questa attività, svolta attraverso modalità telematiche, è importante in questo periodo per contenere l’allargamento della forbice della disuguaglianza, soprattutto in periferia.

Emerge infatti con evidenza la differenza nei risultati tra chi, da un lato, ha la possibilità di ricevere un aiuto nei compiti e di accedere ai servizi forniti dalla scuola (materiale didattico, lezioni on-line, ecc) e, dall’altro, chi vive in contesti di povertà educativa e materiale ed è destinato a rimanere drammaticamente indietro. Senza un sostegno quotidiano le mura di casa possono diventare un buco nero, si perde capacità di concentrazione e l’allenamento ad un “piccolo sforzo quotidiano”. Perso il ritmo, qualsiasi ostacolo sembra insormontabile.

Per questo il progetto, anche se a distanza, non ha mai smesso di rimanere vicino ai ragazzi. A questo lavoro si è affiancato l’impegno con Sant’Egidio per sostenere le persone più anziane, maggiormente esposte ai rischi del virus e al dramma della solitudine. Gli operatori del progetto, con l’aiuto di Sant’Egidio, si sono attivati per offrire assistenza agli anziani del quartiere, consegnando a casa la spesa e generi di prima necessità – sempre nel rispetto delle norme anti-contagio – e compagnia con una telefonata a chi, in questi giorni di quarantena, è più solo.