Agenti educativi e apprendimento esperienziale

Cresce sempre più il gruppo di Agenti Educativi, formali ed informali, della Comunità Educante di Lido Tre Archi.

Dopo aver condiviso e concluso, il Corso di Formazione per Agenti Educativi Transculturali, tenuto dal pedagogista e ricercatore Stefano Casulli in collaborazione con l’ISC Fracassetti-Capodarco; tutti i partecipanti e non solo, continuano a portare avanti, con grande entusiasmo il percorso intrapreso a dicembre 2023.

Da gennaio infatti, una volta al mese, tutti gli educatori di associazioni e cooperative, docenti e maestre degli istituti presenti sul territorio, animatori d’ogni livello e abitanti del quartiere; hanno costituito, con la costante supervisione di Stefano Casulli, un gruppo di confronto, condivisione, ascolto ma soprattutto di co-progettazione, per e nel quartiere di Lido Tre Archi.

Un gruppo che aumenta di giorno in giorno, pronto ad aprirsi a tutti coloro vogliano intraprendere un percorso di crescita e formazione condivisa, incrementando la propria consapevolezza di essere parte integrante e fondamentale di un progetto, in cui ogni singolo cittadino è risorsa inestimabile per un territorio, la cui transculturalità, è fonte di ricchezza ed emancipazione.

La supervisione educativa, all’interno del progetto RIVE, svolge un ruolo fondamentale nel riconoscere e potenziare le risorse esistenti all’interno del contesto educativo-territoriale.

Sostiene i processi di cambiamento e di progettazione condivisa, sia da un punto di vista organizzativo degli obbiettivi e bisogni condivisi, che a livello emozionale-d’accoglienza, creando un contesto che permette di costituire delle buone pratiche di azione.

Si è dunque creato uno specifico spazio teorico esperienziale, partecipato, che favorisce l’individuazione di strategie operative efficaci e di soluzioni creative e costruttive, a partire dall’attivazione di processi di osservazione e di analisi critica dei molteplici aspetti presenti in ogni ambito del quotidiano.

Le metodologie pedagogiche sono personalizzate e adeguate ai bisogni e alle esigenze di ciascuna realtà educativa e/o scolastica, lavorativa e/o ambientale, scelti in comune accordo tra tutti gli attori in gioco.

L’obbiettivo è di creare un gruppo autonomo, che una volta assimilati gli strumenti dati, sarà capace di trasmettere e applicare questi stessi all’intera Comunità Educante.

Alcune foto degli incontri