Ri-Belli, comunicare le emozioni

di

L'incontro del laboratorio "Ri-Belli per volersi bene"

Comunicare le emozioni, con tutti gli aspetti, gestuali e non, del proprio corpo. Il tema al centro dell’ultimo incontro del laboratorio “Ri-Belli per volersi bene”. L’intervento della counselor dell’Associazione Lauretana di Vittoria, Maria Rita La Ferla. 

“Nell’ultimo incontro, sulla finestra di Johari, i ragazzi sono stati molto attenti, come sempre.

Si sono resi conto come effettivamente comunichiamo sempre le nostre emozioni, oltre che con le parole, con i gesti, con il corpo, con il rossore che ci tradisce. E anche quando non vogliamo far vedere un’imbarazzo che proviamo, volente o nolente comunichiamo: possiamo parlare francamente, ma anche fra le righe, o manipolando, oppure omettendo.

Possiamo cascare dalle nuvole quando qualcuno ci dice che siamo fatti in un certo modo nel quale non ci riconosciamo assolutamente, e possiamo anche stupirci quando qualche nostro talento ci si rivela e ci lanciamo in nuove avventure.

Attraverso l’attività del fiore abbiamo fatto sperimentare, come ci esprimiamo, tramite mille sfaccettature e i tanti aspetti della nostra personalità, di cui siamo più o meno consapevoli.

In quest’ultimo incontro è emerso come sono presenti in ciascuno di noi vari livelli di consapevolezza e, nello stesso tempo, abbiamo provato a fare chiarezza sui nostri atteggiamenti che mettiamo in atto quando entriamo in relazione con l’altro.

Aprendoci con gli altri, miglioriamo la nostra comunicazione e i rapporti interpersonali diventano più fluidi, diminuendo così quella sensazione d’isolamento che spesso proviamo, in particolare in quest’età adolescenziale”.

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

La famiglia, ponte per la crescita

di

Il progetto "Ri-Belli" e l'impegno del team dell'Associazione Lauretana di Vittoria. Tre le azioni previste: Ri-Belli per imparare, Ri-Belli per volersi bene e Ri-Belli per stare bene

Ri-Belli, l’orologio delle emozioni

di

Letizia Cascone, cooperativa Aksara, ci parla di una novità di quest'anno attiva nella scuola dell'infanzia del Plesso Ecce Homo

Comunicare oltre le parole

di

Il Laboratorio Teatrale di Ri-Belli usa le maschere. Il racconto di Fabio Guastella, Abaco - Il Teatro Conta