L’educazione al “Bello Naturale”

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La cooperativa Aksara e una realtà che da oltre un decennio si occupa, in provincia, di sviluppare progetti e iniziative di inclusione sociale. Un impegno che, come ci spiega Veronica Scribano, trova la sua naturale collocazione nel progetto “Ri-belli”. 

 

Come nasce Aksara e come si attua il suo impegno sul territorio?

La Cooperativa sociale Aksara nasce nel 2009 e ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini che presentano un particolare stato di disagio, di bisogno o di svantaggio sociale, economico e culturale.

La Cooperativa di tipo A, composta da cinque socie, gestisce servizi rivolti alla persona ponendo particolare attenzione ai minori. Mira alla realizzazione di tutte quelle iniziative e attività educative e d’animazione che possano favorire la promozione umana, l’integrazione sociale e il benessere di minori e soggetti svantaggiati, e non.

Essa, in stretta collaborazione con privati, organizzazioni no-profit, ASP, Servizi Sociali, Ufficio Pastorale diocesana di Ragusa e altri istituti religiosi, partecipa alla costruzione del benessere della comunità tramite la promozione, la progettazione e la realizzazione di servizi socio-educativi, tenendo conto dei bisogni e delle risorse presenti nel territorio. Questo lavoro di rete che coinvolge frequentemente altri attori sociali è in linea con la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali.

Nello specifico i settori prevalenti sono quelli riguardanti l’assistenza all’infanzia, per bambini da 3 mesi a 3 anni (asilo nido), e l’assistenza nel settore ludico-educativo per bambini dai 3 ai 12 anni tramite attività ludiche, di animazione e creazione di laboratori creativi. Il tutto sarà condotto riconoscendo ai bambini il loro diritto al gioco, inteso come ambito esperienziale privilegiato del bambino, ponte di comunicazione primario con il mondo ed esercizio all’arte di vivere nell’ottica di favorire il benessere relazionale e l’autonomia dei bambini, all’interno di un contesto caratterizzato da regole chiare e creatività.

 

Quale sarà l’impegno di Aksara nelle attività del progetto?

L’impegno nel progetto Ri-belli: l’impegno prioritario che ci poniamo è l’educazione al “Bello Naturale”, proponendo attività tramite l’ausilio di elementi naturali quali terra, acqua e alimenti vari conosciuti dai bambini mostrandone l’utilizzo “alternativo” tramite la “trasformazione” della loro funzione permettendo al bambino di comprendere che anche materiali “semplici e brutti” possono trovare un nuovo utilizzo e trasformarsi in qualcosa di Ri-bello (nuovamente bello) e coglierne quindi l’uso diverso.

 

Quali saranno gli obiettivi legati alle attività del progetto?

All’interno del progetto ci occuperemo di servizi rivolti all’infanzia all’interno dell’azione “Ribelli per….crescere”, dove il nostro impegno sarà ridare un’infanzia a tutti quei bambini che per svariati motivi sono privati della possibilità di vivere pienamente la propria infanzia o adolescenza; attraverso l’equipe multidisciplinare all’interno delle scuole raggiungeremo gli alunni con difficoltà di inserimento, relazionali e di apprendimento spesso legate anche ad uno svantaggio sociale o linguistico-culturale all’interno dell’azione “Ribelli per….imparare”.

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