Il progetto L.In.F.A. presenta le sue attività alla cittadinanza

I partner del progetto L.In.F.A. presentano le attività che vedranno impegnati i minori autori di reato cui il progetto si rivolge.

Mercoledì 29 giugno presso Palazzo Guerrieri, in via Congregazione a Brindisi, i Partner del Progetto L.In.F.A. (Lavoro, Inclusione, Formazione in Agricoltura per minori autori di reato), progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e vincitore del bando “Cambio Rotta, hanno presentato alla cittadinanza e alla stampa le attività previste dal progetto, già in corso o in fase di attivazione, che vedranno impegnati minori autori di reato al fine di costruire un sistema di (re)inclusione attraverso percorsi legati alla relazione minore-cavallo e alla creazione di un apiario sociale.

Durante l’evento sono intervenuti i Partner operativi del progetto ed in particolare ASD Acqua2O (Marcello Ostuni), Ce.F.A.S. (Fabrizio Chetri), Rinascita Società Cooperativa Sociale (Danilo Manta), Phoenix Società Cooperativa Sociale (Giorgio Schirinzi), Arci Brindisi (Paola Meo), Salento Fun Park (Maura Cesaria). Attraverso le loro parole e la visione di un breve video scopriremo le attività svolte finora e quelle in programma nel prossimo futuro.

Sono poi intervenute alcune realtà del territorio, tra cui Vicky Gravinese di Un alveare da favola, Lorenzo Guglielmi, maniscalco professionista, e Dora Spinosa di Uomini Vivi OdV, che hanno raccontato come le attività formative proposte nel progetto potranno essere spese dai destinatari per costruire percorsi lavorativi mirati alla reinclusione.

Abbiamo avuto una bellissima occasione per presentare alla cittadinanza e alla stampa le attività che stiamo svolgendo nel contesto del progetto L.In.F.A. e quelle che a breve partiranno.

I nostri partner hanno parlato di come si costruiscono giorno per giorno percorsi per la reinclusione di minori autori di reato ma anche per il coinvolgimento dei giovani del nostro territorio attraverso attività di formazione, laboratoriali e, perchè no, di svago. Abbiamo poi avuto l’occasione di ascoltare le testimonianze di attori attivi nei campi in cui il progetto intende formare i ragazzi: la mascalcia e l’apicoltura. Un’incredibile opportunità per toccare con mano il valore dei corsi e delle attività proposte.