Ecco le azioni del progetto: 10_Lasciare il segno

di

LASCIARE IL SEGNO

La valutazione di impatto sarà realizzata da Labins e si concentrerà sulle azioni rivolte ai minori della Primaria (classi 4^ nel primo anno, 5^ nel secondo), distribuiti su 19 scuole. L’attività valutativa vuole verificare in che misura l’intervento rafforzi le competenze dei minori nei contesti classe, in particolare per quelli in condizioni di povertà educativa e si focalizzerà sui risultati ottenuti dai laboratori socio-affettivi, di auto-narrazione, media education e orientamento precoce, che coinvolgeranno 57 classi e oltre 1000 bambini.

Impatto in termini di: cambiamenti nella percezione di sé dei bambini in vista del passaggio alla Scuola Media (conoscenza di sé, assertività, capacità di esprimersi, sicurezza personale); 2)cambiamento sul gruppo classe (clima, relazioni, capacità di supporto reciproco); 3)misurazione della validità del “bonus individuale” come strumento che permetterebbe di ridurre la differenza fra i risultati raggiunti dai bambini in condizioni di “povertà educativa” e dai loro coetanei.

Si adotterà un approccio longitudinale con tre rilevazioni di cui la prima precedente all’intervento (base line). La seconda si effettuerà il secondo anno di progetto sugli stessi bambini, e l’ultima, un anno dopo la fine del progetto.

L’attività di valutazione verrà svolta in tre fasi:

Fase 1: individuazione delle classi. Secondo l’approccio Random Control Trial verranno scelte 57 classi che parteciperanno al progetto e altrettante come campione di controllo.

Fase 2: somministrazione di questionari e analisi dei dati: il questionario di valutazione sarà proposto a campioni casuali di 200 bambini che partecipano alle attività (gruppo sperimentale) e 200 bambini che non partecipano (gruppo controllo). I dati verranno analizzati confrontando gli esisti dei due campioni individuati .

Fase 3: clusterizzazione del gruppo sperimentale.  All’interno del gruppo sperimentale, saranno individuati i bambini che ricevono il “bonus individuale” e quelli che costituiranno il gruppo controllo (non trattati).

Parallelamente, la valutazione di impatto terrà conto dei percorsi Mind Lab realizzati nelle classi 4^ e 5^, classi su cui si focalizza il progetto, confrontando l’esito desiderato in nelle differenti possibili situazioni:

  • Classi primarie di indagine con Mind Lab
  • Classi primarie di indagine senza Mind Lab
  • Classi campione di controllo con Mind Lab
  • Classi campione di controllo senza Mind Lab

Si precisa che Mind Lab è un metodo già scientificamente validato, che coinvolgerà 10 Istituti comprensivi (su una platea di 19 Istituti partner) su base volontaria di adesione, trattandosi di una sperimentazione che richiede un forte coinvolgimento e impegno dei docenti.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Marzo 2021 | Ci vuole un seme, il contrasto alla povertà educativa attraverso il teatro

di

Ci vuole un seme Un’esperienza di contrasto alla povertà educativa attraverso il teatro, con il progetto Pari e Dispari Il progetto Pari...

Aprile 2019 | PARIeDISPARI ha un LOGO tutto suo

di

Dopo una lunga discussione partecipata il progetto Pari e Dispari ha finalmente un logo tutto suo, pensato da Gianluca Bottini, grafico cuneese...

Giugno 2019 | parte la formazione di Media Education con il CREMIT

di

Media education a cura di Università Cattolica di Milano CREMIT La formazione si struttura su due assi strategici: la Peer&Media Education che...