Liberare i bambini dalla trappola della crisi

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I numeri fanno paura, ma dietro i numeri s’intravede qualcosa di peggio. Nell’area euganea sono 1510 sono le posizioni lavorative perse tra gennaio e settembre di quest’anno, secondo l’analisi di Local Area Network. Colpito in particolare il settore dei servizi turistici con un meno -1. 315.

Dietro i numeri le persone: donne, uomini e bambini. Progetti di vita che s’incrinano. Per i bimbi si apre la trappola dell’impoverimento materiale assommato all’impoverimento di opportunità educative e relazionali.

Nell’area euganea agisce, in collaborazione con le amministrazioni locali di Teolo e di Abano, il Network Euganeo: anche in questo periodo difficile proviamo ad offrire attività educative extra scolastiche gratuite – a cui molti bambini e ragazzi altrimenti non potrebbero accedere – e il doposcuola per aiutare i ragazzi a non perdere motivazione e competenze scolastiche, ma soprattutto a non rinchiudersi nell’isolamento. Diamo un sostegno alle famiglie rinserrate nell’ansia con uno sportello di ascolto gratuito che offre consigli e percorsi di aiuto.

In breve cerchiamo di fare la nostra parte perché la faglia delle diseguaglianze non si allarghi sempre di più.

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