I ragazzi alle prese con il territorio. E Abano diventa una talpa

di

Hanno passato l’estate, Valentina, Francesca, Olsi e Alice, tra Teolo e Abano a scovare parchi e aree verdi dove si ritrovano i ragazzi del territorio. “L’obiettivo intanto era quello di fare una mappatura dei luoghi di ritrovo – ci racconta Alice responsabile dell’équipe dell’associazione Khorakhanè -, ma poi coinvolgendo i ragazzi abbiamo anche pensato di proporre dell’azioni per renderli protagonisti”. L’azione è parte del Network Euganeo, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Street4hills è il nome che i ragazzi hanno dato al gruppo che si andava formando e si possono seguire le loro attività, e prendere contatto, su Instagram.

Alla sagra di San Lorenzo, un punto di ritrovo fondamentale per gli aponensi, i ragazzi di Khorakhanè hanno messo in piedi un banchetto riproponendo i giochi che hanno coinvolto i ragazzi quest’estate.

Valentina, che è architetto, propone delle mappe del territorio. Sovrapponendo una semplice carta forno ci disegna su il percorso più frequente, i luoghi che piacciono di più e sovrapponendoli ne emergono mappe differenti. Intanto i ragazzi hanno fatto una scoperta: la città di Abano è a forma di talpa. Ve ne eravate mai accorti? Beh, a ben guardare è vero, sembra proprio una talpa.

Alice ha lavorato sui nostri schemi di pensiero mostrando disegni che, visti in altra prospettiva, mutavano soggetto. “Cosa vedi? Un anatra? E adesso? Un gatto! Basta cambiare punto di vista, è importante non avere schemi troppo rigidi dentro la testa…..” suggerisce l’ instancabile animatrice dell’equipe.

Un pannello ricoperto di cartelloni apre ad una lettura più teorica: quale è la differenza tra bisogni e desideri? “I desideri sono personali, i bisogni riguardano questioni essenziali e riguardano dalle relazioni che hai: i genitori, la scuola e in generale il tuo rapporto con la comunità” ci spiega Alice.

In un’altra postazione è possibile estrarre un bigliettino con un numero da un vaso. Il numero corrisponde ad una foto di un luogo che compare sul computer a fianco. Lo conosci, sai dov’è?

Un po’ alla volta i ragazzi prendono confidenza con i luoghi che abitano e iniziano anche a pensare di metterci le mani: “una delle prossime volte inizieremo a pulire alcune aree verdi, già i ragazzi hanno notato che alcune sono trascurate”.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Liberare i bambini dalla trappola della crisi

di

I numeri fanno paura, ma dietro i numeri s’intravede qualcosa di peggio. Nell’area euganea sono 1510 sono le posizioni lavorative perse tra...

Lo sguardo esterno che aiuta. Il punto di vista dell’Assessore Quagliato di Teolo

di

Assessore alle politiche sociali, alla pubblica istruzione, alle pari opportunità, moglie, mamma, operaia in un laboratorio artigianale, studentessa alle scuole serali: Graziella...

Giovani ortolani crescono

di

Da domani al lavoro centinaia di giovani ortolani nelle scuole di Abano e Teolo. Sono 27 le classi delle scuole medie ed...