Genitori giochiamo a un Gioco che il Gioco è un affare serio!

di

“L’esperienza culturale comincia con il vivere

in modo creativo, ciò che in primo luogo

si manifesta nel gioco”

 Winnicott  

Tra le attività più partecipate e di maggior successo nell’hub Romana di Nest c’è il recente spazio per genitori dedicato al Gioco.

Quest’attività è stata proposta sotto forma di laboratorio ed è stata inserita nel calendario a partire dal mese di Aprile, dopo un percorso di proposta ed elaborazione davvero partecipato ed interessante.

Molto spesso, troppo a volte, si parla del gioco come un fare da bambini, come gesti frivoli, passatempo inutile, mentre il gioco è lo strumento più efficace, utile e spontaneo attraverso cui conosciamo il mondo, ci sperimentiamo, apprendiamo, teniamo la mente attiva, intessiamo relazioni sociali e, soprattutto, ci mettiamo in “gioco”.

Partendo così dalla riflessione che giocare fa bene a tutti, adulti e piccini, migliorandone la relazione, la qualità della vita e gli stimoli percettivi ed emozionali, all’interno del progetto Nest di Roma abbiamo iniziato a creare diversi momenti dedicati al gioco libero aperti a tutti i nuclei famigliari che partecipano ai tanti percorsi.

Il risultato è stato subito positivo, l’attività molto apprezzata, lo spazio rispettato, la relazione educativa tra adulto e bambino e operatore e genitore di qualità, gli spunti nati dall’osservazione fruttuosi, ricchi e dinamici.

Da questi momenti è nata quindi l’idea di creare un momento in cui i genitori, in gruppo, confrontandosi e, soprattutto, giocando, abbiano modo di riflettere, sperimentare, comprendere e elaborare nella pratica, prima che nella teoria, quanto il gioco sia fondamentale nelle fasi di sviluppo dei loro piccoli nonché nella qualità di relazione del reciproco rapporto.

Il primo incontro quindi del percorso “Giochiamo a un Gioco” ha subito riscosso grande partecipazione e interesse. L’attività carica di interventi, racconti di esperienze personali, emozioni, ha fatto tornare gli adulti bambini, ha permesso loro di sperimentare e comprendere i meccanismi che stanno alla base delle teorie educative sul gioco. Al termine tante sono state le proposte sugli argomenti da trattare nei prossimi incontri.

Il percorso proseguirà su un doppio binario: un incontro al mese chiamato: “Giochiamo a un Gioco” in cui saranno i genitori ad andare a scuola di gioco e un momento a cura dei genitori, come animatori e promotori di attività nello spazio di gioco aperto del giovedì pomeriggio, per almeno un altro incontro a settimana.

L’obiettivo principale di questa attività è permettere ad un gruppo di genitori di riappropriarsi del proprio diritto al gioco, per garantirlo ai propri figli e alle proprie figlie, coinvolgendo altre famiglie, amiche del quartiere, della città, di ogni dove.

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