“….perché è a partire dalla cura di sé che si nutre e si affina la cura per gli altri”.

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“L’esperienza maturata sul campo, nel Quartiere Sanità a Napoli, ci ha insegnato che non si può investire nell’educazione precoce di bambini e bambine senza il coinvolgimento e il supporto alle famiglie.

Accogliere i genitori prima ancora dei loro figli è la chiave di volta del nostro intervento, perché ci permette di evidenziare, segnalare e risolvere situazioni di criticità o di fragilità che non emergono immediatamente, soprattutto in contesti di vulnerabilità sociale e di povertà educativa”.

NEST è un luogo a misura di bambino e della sua famiglia.

Nell’hub i genitori possono trovare uno spazio in cui raccontare e raccontarsi, uno spazio in cui condividere esperienze, preoccupazioni, discutere di argomenti legati alla salute e alla prevenzione piuttosto che a sani stili di vita.
Professionisti socio–sanitari (ginecologhe, pediatri, nutrizionisti) e operatori del CAF o del patronato incontrano, con cadenza mensile, i genitori interessati ad avere consigli utili su come prendersi cura nel modo migliore dei loro piccoli e della gestione economica dell’intero nucleo.
Solo ascoltando le mamme e i papà che attraversano l’hub è possibile costruire con loro un legame di fiducia. Un legame che avvicina le famiglie ai servizi del territorio e che al tempo stesso li accompagna nell’osservazione dei loro bambini.
Settimanalmente si organizzano dei momenti di incontro con gli educatori che, a partire dalla condivisione dei progressi o delle difficoltà incontrate dai piccoli, permettono ai genitori di essere parte attiva del processo di apprendimento e di crescita dei propri figli.

Per sostenere i genitori dei bambini che frequentano l’hub NEST del Quartiere Sanità e gli altri servizi dell’Associazione Pianoterra (capofila del progetto NEST), il 16 ottobre è partito “Movi.Menti”, un percorso di scambio, confronto e socializzazione che prevede attività di sostegno alla genitorialità, alla bellezza e al benessere. Durante gli incontri, a cadenza settimanale, i partecipanti, guidati da una psicologa, possono confrontarsi, raccontarsi esperienze e storie di vita. “In movimento tra i nostri servizi i genitori trovano lo spazio per prendersi cura di sé, perché è a partire dalla cura di sé che si nutre e si affina la cura per gli altri”.

L’hub NEST, facendo rete con i servizi del territorio, supporta i genitori e le famiglie con l’obiettivo di creare una comunità educante che sappia accompagnare il bambino e la bambina in ogni fase della sua crescita.

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