Parco della Memoria nella scuola Montessori di Crotone: “Un albero e una targa in ricordo del piccolo Dodò Gabriele”

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Un “Parco della Memoria” nella scuola “Montessori” di Crotone è stato inaugurato negli scorsi giorni. Si tratta di un giardino destinato a diventare un simbolo nella lotta alle mafie e nel quale è stato piantato un albero per ricordare il piccolo Dodó Gabriele,  bambino vittima della ‘ndrangheta ucciso per errore durante un agguato.

L’evento è nato dalla collaborazione tra l’associazione “Libera” e la rete calabrese del progetto “L’Atelier Koinè”, di cui la Cooperativà Agorà Kroton Onlus e l’Associazione Maslow fanno parte.

Nel parco è stata collocata anche una targa in memoria di Dodò, progettata dai giovani della scuola “Giovanni XXIII”all’interno dell’HUB “Tu hai le capacità usale” (guidato dall’operatore Giuseppe Papaleo) e consegnata in occasione dell’inaugurazione del Parco della Memoria dalla dirigente scolastica Roberta Boffoli.

I ragazzi dell’ istituto comprensivo Giovanni XXIII che partecipano al progetto “Atelier Koinè nel giorno della piantumazione del primo albero nel giardino della memoria hanno progettato una targa in ricordo di Dodo’ Gabriele. – ha spiegato Giuseppe Papaleo, operatore dell’HUB “Tu hai le capacità…Usale!” – Gli artisti in erba partendo dal ricordo del delitto mafioso hanno elaborato un disegno volto a comunicare il senso della memoria condensato nella frase “Nessuno muore sulla terra se vive nel cuore di chi resta”.

Inoltre, nel corso dell’inaugurazione a cui ha partecipato anche il papà del piccolo Dodò,  alcuni giovani dell’Hub “Quinta e senza” del progetto L’Atelier Koinè, condotto da Francesco Franco, hanno letto ai presenti due brani estrapolati dal libro di Bruno Palermo.

Il teatro ha tra le sue varie funzioni specie funzione civile, ci è sembrato doveroso data la vicinanza viva alla vicenda del piccolo Dodò e Dato il lodevole impegno di Bruno Palermo al trattare temi vivi in ambito sociale quale la lotta alle mafie, partecipare con un nostro omaggio di due letture tratte dal suo libro”, ha spiegato Francesco Franco.

Il coinvolgimento del progetto “L’Atelier Koinè” in questa iniziativa di legalità ha rappresentato un momento altamente formativo per i ragazzi coinvolti, come spiegato da Gregorio Mungari Cotruzzolà, presidente della Cooperativa Agorà Kroton Onlus: “Risulta fondamentale per noi stimolare la memoria ed è per questo motivo che siamo felici che le scuole, come in questo caso la Montessori, crei uno spazio dedicato a questo tema. La memoria è tutto quello che ci aiuta a diventare adulti, ad apprendere dagli errori del passato e da chi, nel passato è riuscito a battersi per la dignità degli uomini. La memoria ci aiuta anche a ricordare il dolore che, per quanto in questo momento storico si tenda a rifiutarlo, risulta vitale per rimanere vigili su quello che succede nel territorio, proprio come fa’ il Guaritore ferito che è attento a quello che fa grazie anche alla dimensione della sua ferita“.

LA FOTOGALLERY DELL’INIZIATIVA  A CROTONE

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