“Donne e ‘Ndrangheta”: incontri con la giornalista Andreana Illiano nelle scuole partner di Crotone

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Nell’ambito delle attività dell’HUB Attivamente del progetto “L’Atelier Koinè” gli studenti delle scuole partner di Crotone (Liceo Classico “Pitagora” , IC Vittorio Alfieri e IC Giovanni XXIII) hanno incontrato Andreana Illiano, per affrontare il tema della legalità e della lotta alle mafie.
La giornalista e scrittrice che attualmente collabora con Roberto Saviano – da anni impegnata in inchieste e servizi sul tema criminalità – ha portato all’attenzione degli adolescenti il ruolo delle donne nella ‘Ndrangheta, con particolare riferimento alla storia di Giuseppina Pesce e di Maria Concetta Cacciolla: due vissuti simili ma con finali differenti.
Alla presenza di Fabio Riganello, referente per la Calabria del progetto multiregionale “L’Atelier Koinè”, sono stati affrontati numerosi temi tra cui quello  delle “spose bambine”, modelli culturali che spesso si considerano lontani anni luce da noi ma che, invece, ancora esistono.
La giornalista Illiano ha portato esempi di paesi dove le ragazzine, ancora oggi, vengono costrette a sposarsi a 13 anni per ritrovarsi madri già a 15 anni.
Illegalità e contesti criminali, inoltre, possono incidere anche sul “concetto di libertà” spesso “personalizzato”, ovvero non uguale per tutti: a molti adolescenti, infatti, questo diritto viene negato per il contesto familiare in cui nascono e crescono.
E’ stato, in aggiunta, affrontato il tema social, inteso come opportunità di crescita e di conoscenza di altri mondi possibili: sull’idea di “parità di genere”, ad esempio, che “non deve consistere nella parità fisica tra uomo e donna ma deve puntare alla valorizzazione del pensiero femminile come modello di riferimento includente rispetto a quello maschile che ragiona, spesso, per sottrazione”.
Gli incontri con Andreana Illiano sono stati molto partecipati  e apprezzati dai ragazzi che, non solo hanno ascoltato con interesse e attenzione racconti di vita vera e contributi raccolti sul campo dalla giornalista, ma hanno voluto condividere con lei riflessioni sul ruolo della famiglia che, a volte, da elemento di tutela si trasforma in luogo di giudizio e sentenze, in alcuni contesti anche di morte.
Andreana ha lasciato, infine, agli studenti de “L’Atelier Koinè” dei documenti che saranno studiati e rielaborati all’interno dell’HUB Attivamente.
Questi testi saranno arricchiti, inoltre, da nuove testimonianze e scritti che altri giornalisti specializzati in lotta alla criminalità coinvolti dal progetto doneranno alle scuole e che porteranno all’elaborazione di nuove ricerche e testi ideati dai giovani di Crotone.
GLI INCONTRI NELLE SCUOLE PARTNER LICEO “PITAGORA” E IC “VITTORIO ALFIERI”

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