Gruppi di accoglienza scolastica per le mamme

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È partita, nell’ambito del progetto Kepler 5-14 nuovi sistemi educativi per generazioni competenti, l’attività dedicata all’accoglienza scolastica per le mamme dei bambini che frequentano l’Istituto Comprensivo Martini di Treviso. Un’occasione di conoscenza e di integrazione, con attenzione all’apprendimento della lingua italiana attraverso il supporto degli educatori della cooperativa La Esse.

Sono due in particolare i gruppi attivi: alla Scuola Primaria Primo maggio, in cui le mamme partecipanti sono accolte, ogni giovedì pomeriggio, negli spazi parrocchiali di San Bartolomeo, e alla scuola Primaria Giovanni Pascoli, nel quartiere di Santa Maria del Rovere, dove le mamme si ritrovano negli spazi scolastici ogni venerdì mattina.

Il percorso, partito lo scorso dicembre, comprende diverse attività: dalle lezioni più frontali dedicate all’insegnamento della lingua alle mamme di nazionalità straniera, con il prezioso supporto delle mamme italiane, al coinvolgimento in momenti informali, come i laboratori manuali in cui ognuna mette in campo le proprie abilità.

Così ecco, ad esempio, il laboratorio dedicato al ricamo, all’uncinetto e al cucito, ma anche momenti per conoscere il makramé o per condividere la realizzazione di lavoretti con la carta crespa.

 

Un’azione che si realizza con il supporto degli insegnanti nel coinvolgimento delle mamme  e che vede la scuola aprirsi al territorio, e viceversa, grazie al contributo delle parrocchie, partner attivi di Kepler 5-14 nuovi sistemi educativi per generazioni competenti, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Il progetto promosso a Treviso dalla cooperativa
 La Esse in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Coletti, Felissent e
 Martini, la Solidarietà Cooperativa Sociale Onlus e l’Università di Pisa, e una rete di soggetti attivi nel territorio che per tre anni, fino a dicembre 2021, saranno al lavoro insieme per promuovere la crescita inclusiva e consapevole dei bambini e ragazzi.

L’apprendimento della lingua italiana è importante sia per le mamme stesse ma soprattutto per i figli, per poter dare loro un supporto nello svolgimento dei compiti e nella loro crescita scolastica. Ma l’accoglienza scolastica in gruppo è anche un’opportunità per creare nuove relazioni tra mamme, di confronto su temi quotidiani, come la scuola ma anche la vita in un paese straniero, per condividere abitudini, curiosità, tradizioni delle diverse culture.

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