Inaugurato spazio hub all’Istituto scolastico comprensivo “A. Bacci” di Sant’Elpidio a Mare

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Gli alunni delle classi prime della scuola secondaria dell’Isc “A. Bacci” sono i protagonisti del progetto “Intrecci Educativi”, un progetto che dura due anni e mezzo e che il 16 gennaio ha visto inaugurare il suo primo step, realizzato in collaborazione con la Cooperativa NuovaRicerca.AgenziaRes e con “Gam”, associazione di giovani architetti di Macerata

Si tratta di un progetto regionale che vede impegnate diverse scuole nella realizzazione dei cosiddetti “hub scolastici”: degli spazi da riempire, nel caso di Sant’Elpidio a Mare, utilizzando il tema del design e della musica.
Un compito non semplice che si è strutturato con una sorta di telefono senza fili, con fili colorati.
Non un allestimento propriamente “fisico” ma funzionale ed artistico. Gli spazi individuati sono diventati, così, delle basi per interpretare in modo artistico la comunicazione partendo dal concetto di fondo del telefono senza fili. Il progetto è partito dalle idee degli alunni coinvolti, poi sviluppato con gli esperti.
In questo spazio – che di fatto resta aperto pertanto a disposizione per essere sfruttato al meglio – saranno realizzati, in futuro, dei laboratori gratuiti sia con gli alunni – per cercare di stimolare la loro curiosità e valorizzare i loro talenti – ma anche dei seminari con adulti, rivolti anche agli insegnanti.
All’inaugurazione del primo step del progetto, oltre alla dirigente scolastica Teresa Santagata e agli esperti coinvolti in prima persona, hanno partecipato il Sindaco, Alessio Terrenzi, ed il consigliere comunale Francesco Lepri. Il Sindaco si è congratulato con la scuola per i tanti progetti che porta avanti nel corso dell’anno e con i ragazzi che, come di consueto, partecipano con entusiasmo.
Si è anche congratulato con gli alunni e le alunne del corso musicale che hanno intrattenuto i presenti proponendo dei brani musicali, guidati dai loro insegnanti.
“Vedere realizzati dei progetti che hanno come protagonisti i nostri giovani non può che farci piacere – ha detto il Sindaco – soprattutto perché sono loro gli uomini e le donne del futuro. Mi auguro che mantengano vivo il loro entusiasmo ed il loro interesse e che sappiano prendersi cura degli spazi pubblici, non solo quelli ricavati all’interno della scuola ma anche tutti quelli che hanno a disposizione in città”.

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