Erice. Apre il secondo degli Spazi di crescita per genitori e figli del progetto “Infanzia in gioco”

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Dopo Salemi, dove l’apertura è avvenuta lo scorso 4 ottobre, è la volta di Erice accogliere lo Spazio di crescita per genitori e figli realizzato dal Progetto “Infanzia in gioco” avviato dalla cooperativa sociale Humanamente onlus in collaborazione con l’amministrazione comunale che metterà a disposizione i locali dell’asilo nido di via Cosenza dove al momento è ospitata una sezione “Primavera” con piccoli dai 24 ai 36 mesi per accogliere le famiglie e i loro bambini. L’obiettivo, spiegano gli ideatori, è introdurre un servizio del quale, attualmente, il territorio è carente e l’intento è di fare di questi centri ne sono previsti anche ad Alcamo, Marsala, Mazara del Vallo e Pantelleria degli aggregatori di iniziative rivolte ai bambini da 0 a 6 anni e ai genitori per diffondere la consapevolezza del valore inestimabile della prima infanzia e delle attività ad essa connesse. All’evento di apertura, che si svolgerà lunedì 8 ottobre alle 17, interverranno la sindaca di Erice, Daniela Toscano, e Ivana Simonetta, psicologa e psicoterapeuta, presidente di Humanamente onlus e project manager del Progetto “Infanzia in gioco”. In questa occasione saranno proposte iniziative di gioco per i genitori e per i bambini e sarà possibile anche ricevere informazioni utili per usufruire del servizio. Lo spazio sarà aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19; l’ingresso è libero e gratuito per tutti, previo un semplice tesseramento, e le famiglie saranno informate sulle iniziative e gli eventi programmati nel tempo. “Siamo davvero orgogliosi – commenta la sindaca Daniela Toscano – per l’apertura di questo spazio che sarà dedicato ai giochi per i più piccoli, nella consapevolezza che, attraverso il potenziamento dei servizi educativi per la prima infanzia possiamo contribuire allo sviluppo di una migliore attitudine alla cooperazione e alla creazione di relazioni basate sulla fiducia. L’Asilo di via Cosenza sarà impreziosito da questo ulteriore servizio che prevede, oltre agli spazi dedicati al gioco, gli annessi sportelli informativi per servizi di consulenza psico-pedagogica al servizio del territorio”. “Gli spazi – sottolinea Ivana Simonetta –  sono concepiti come luoghi aperti alla cittadinanza, strutturati e arredati pensando in modo specifico  ai  bambini più piccoli e ai loro genitori. Spazi di crescita in cui genitori e figli, insieme, possano vivere esperienze stimolanti, coinvolgenti in un clima accogliente e sereno. Spazi di socializzazione in cui giocare, partecipare a laboratori creativi, leggere un libro o vivere l’esperienza della lettura animata o del teatro dei burattini. Il confronto con operatori specializzati in ambito psico-educativo rappresenterà un valore aggiunto”.    

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