Sei mesi con Im-Patto tra incontri e celebrazioni

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Sei mesi per raccontare riflessioni e risultati di tre anni di attività mirate a ridurre il divario digitale e la solitudine tra ragazzi e adolescenti del Lodigiano.

Potrebbe essere questa la definizione del semestre finale del progetto Im-Patto Digitale, che ha preso il via nei giorni scorsi e si concluderà a giugno con un grande evento pubblico.

Il programma è stato presentato venerdì 7 febbraio presso la Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi, che ha coordinato il progetto promosso dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Cariplo.

Il semestre si sviluppa attraverso diverse fasi. La prima, appena iniziata, prevede dieci conferenze di approfondimento rivolte a genitori, educatori, amministratori e comunità locali sui temi del digitale e dell’educazione. Il ciclo si intitola “Mondi digitali: dubbi e soluzioni” ed è a cura dell’educatore e counselor Stefano Contardi. Gli incontri si tengono all’interno di Poli di Comunità che il progetto ha avviato sul territorio con l’obiettivo di creare luoghi sicuri nei quali i ragazzi possano incontrarsi e utilizzare gli strumenti digitali sotto la guida di esperti, in uno spirito di condivisione.

 

PARTECIPA AGLI INCONTRI NEI POLI DI COMUNITA’

 

Nella seconda fase sono previsti tre incontri tecnici per i partner del progetto e per gli altri attori territoriali che hanno operato grazie al progetto nel corso del triennio, che si terranno presso la Fondazione Comunitaria di Lodi. Sono previsti il 10, il 17 e il 25 marzo e consentiranno anzitutto di scattare una fotografia del percorso triennale con dati e risultati valorizzando il grande movimento attivato, poi di riflettere sull’attività dei Poli di Comunità, che sono nodi vitali della nuova rete di sostegno creata nella provincia. Infine, si ragionerà sul ruolo delle antenne che sono state coinvolte per il progetto e che rimarranno attive anche in futuro a segnalare i bisogni e le difficoltà; il professor Ennio Ripamonti guiderà la riflessione conclusiva sul fare comunità grazie al lavoro di prossimità sostenuto dal progetto.

A seguire sono state organizzate due giornate di formazione online rivolte ai tecnici. La prima, rivolta agli operatori socio educativi, servirà a riflettere sul tema della povertà educativa e del lavoro della comunità per contrastarlo e sarà guidata dagli esperti del Cismai, il Coordinamento italiano servizi contro il maltrattamento e l’abuso all’infanzia. Nel secondo incontro, invece, toccherà a Gregorio Ceccone, esperto di media education e comunicazione digitale, parlare ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado sulla relazione tra il mondo digitale e l’educazione.

Tra aprile e maggio si terrà quindi un ulteriore ciclo di eventi pubblici, con tre incontri ospitati presso la sede della Fondazione Comunitaria di Lodi. Il primo appuntamento vedrà protagonista il 9 aprile Daniele Novara, pedagogista, autore, counselor e formatore. Il secondo, fissato per il 15 maggio, porterà a Lodi Francesca Valla, scrittrice, influencer e personaggio televisivo, nota come Tata Francesca. Il terzo incontro, in calendario il 29 maggio, sarà una tavola rotonda sul tema dell’intelligenza artificiale, che verrà coordinata dal presidente della Fondazione Comunitaria di Lodi, Alfio Quarteroni, matematico di fama internazionale, impegnato a dibattere con tra gli altri Viola Schiaffonati e Luigi Simeone, docenti universitari.

Per i ragazzi coinvolti nel progetto è stata pensata un’iniziativa mirata, volta a coinvolgerli a conclusione del lavoro sui temi del digitale: in aprile e maggio con i ragazzi dei Poli di Comunità si realizzerà un laboratorio che, sfruttando il linguaggio delle immagini, attiverà una riflessione e si concluderà con una serata di ‘Cinema Sotto le Stelle’, aperta anche a genitori, operatori e cittadini tutti.

Infine, la conclusione del semestre di Im-Patto Digitale è programmata per la sera del 10 giugno al Teatro alle Vigne, con un evento finale che riunirà gli attori del progetto e la cittadinanza. Il comico Filippo Caccamo ha accettato con entusiasmo l’idea di prestare la sua ironia per costruire uno spettacolo ad hoc sullo sviluppo di un tema come quello di ImPatto Digitale, che affronta il mondo di Internet, la relazione dei giovanissimi con computer e social media, le difficoltà dei genitori che devono imparare a gestire queste nuove tendenze e non sempre si sentono all’altezza di farlo. Nel corso della serata verranno ripercorse anche le tappe cruciali del progetto attraverso un video costruito ad hoc e alcune testimonianze.

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