Sentirsi parte di una comunità attraverso i laboratori di educazione all’immagine e cinema

Il Cinema è sempre più vissuto come mezzo attraverso il quale veicolare valori, immagini di “altri mondi”, esperienze e, in generale, cultura. E’ particolarmente importante dunque che, soprattutto laddove scarseggiano o non ci sono luoghi propensi ad una normale programmazione cinematografica, ci si adoperi affinché tale arte e linguaggio arricchiscano il patrimonio culturale delle persone. In tale direzione il laboratorio di “Educazione all’Immagine” e la“Rassegna Cinematografica” previsti dal progetto Il Favoloso Mondo diventano percorsi per crescere e sentirsi parte della comunità.

L’educazione all’immagine creativa rappresenta uno strumento in grado di fornire nuovi stimoli, potenziare la capacità di attenzione, educare a formulare valutazioni critiche. Gli adulti ed in particolare i genitori, grazie ai dibattiti con gli esperti e al confronto fra loro stessi, hanno acquisito nuovi strumenti e chiavi di lettura per consolidare le capacità critiche e di scelta, comprendendo le modalità con cui è necessario ed opportuno scegliere un film per i propri figli.

I bambini e le bambine coinvolti nel laboratorio di rassegna cinematografica hanno mostrato interesse e partecipazione dinanzi a tutte le proposte. Il film è diventato uno strumento di sollecitazione culturale e formativa ma più accattivante e di più facile fruizione per tutti.

A molti e molte partecipanti è stata così offerta l’opportunità di vivere un’esperienza unica ed originale, di cui sono stati i veri protagonisti. Hanno potuto esprimersi in un ambiente sicuro ed accogliente in grado di stimolarli e coinvolgerli.

I laboratori realizzati hanno finora coinvolto un numero variabile e sempre crescente di adulti e bambini.

Gli incontri sono stati condotti e strutturati in modo da offrire occasioni di socializzazione attraverso attività ricreative e culturali ed opportunità per la libera espressione e il protagonismo dei giovani attraverso il confronto e le attività; stimolare le capacità critiche verso il complesso delle immagini; sperimentare una diversa capacità di osservazione e interpretazione della realtà.

Molti dei bambini, in modo particolare, si sono ritrovati in uno spazio per loro assolutamente nuovo: il Cinema. Molti di loro non avevano mai visto uno schermo cinematografico prima di partecipare a questo percorso e molti di loro per la prima volta hanno visto un film al cinema. Si sono arricchiti di una nuova esperienza e in questo luogo hanno, al buio, respirato le sensazioni e le emozioni dei compagni seduti accanto. Non c’è mai stato un momento di silenzio durante le proiezioni poiché ognuno di loro ha avuto necessità di sottolineare l’esperienza emozionante del cinema e di una sala cinematografica.

Hanno sentito la necessità di rimanere in quel luogo sino allo scorrere dei titoli di coda, lasciando i genitori ad aspettarli mentre tutti insieme si immergevano in un mare di strane e magnifiche situazioni appena le luci della sala si spegnevano.

Certamente i laboratori hanno centrato gli obiettivi prefissati ed in particolare hanno stimolato maggiore consapevolezza nei genitori e permesso a bambini e ragazzi di fare nuove esperienze attraverso una forma diversa di comunità,sperimentando come attraverso il Cinema possiamo vedere scorrere le immagini della nostra vita da una prospettiva diversa, emozionante, coinvolgente.