Musei chiusi, ma HortiCultura continua a distanza

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Musei chiusi. E’ questa una delle disposizioni del DPCM del 3 novembre 2020. Una disposizione che rischiava di rimandare le attività di HortiCultura di molti mesi. E’ vero infatti che il provvedimento ha una scadenza: il 3 dicembre 2020. Ma è molto probabile che venga rinnovato, a meno che la situazione sanitaria non migliori sensibilmente, in poche settimane. HortiCutura continua a distanza, insieme alla scuola.

La chiusura dei musei mette a rischio il progetto

Una limitazione, quella della chiusura dei musei, che interviene in un momento cruciale del progetto. In questa fase, infatti, stavamo curando due aspetti molto importanti. Da un lato, insieme alle Direzioni dei siti artistici coinvolti, predisponevamo il layout dell’horto. Definivamo confini, colture, materiali didascalici, sistemazioni logistiche. Il tutto per rendere lo spazio coltivato sia un’entusiasmante esperienza didattica, sia una nuova buona ragione per tornare spesso nei nostri straordinari Beni Culturali. Dall’altro lato, lavoravamo, insieme alle scuole partner, alla individuazione dei bambini da coinvolgere con una particolare attenzione volta a coinvolgere quelli tra loro che possono aver particolare bisogno di un’opportunità del genere.

Autunno nell’Horto: un’esperienza da rimandare

I bambini avrebbero quindi dovuto trascorrere gli appuntamenti autunnali del progetto a impiantare l’horto, lavorandovi di persona. Le attività prevedevano un loro trasferimento nel sito, per un po’ di giornate da trascorrere insieme, misurandosi con l’AgriCultura. Avrebbero potuto “sporcarsi le mani” e divertirsi, costruendo, dal vivo, qualcosa realizzato da loro. Un momento educativo fondamentale, sul piano cognitivo ed emotivo. Ma reso impossibile in questa fase, per via del ritorno sempre più pericoloso del Covid19.

L’esperienza della DAD in Campania

In più, in Campania, le scuole, già prima del DPCM, praticavano la Didattica A Distanza (DAD). Al netto di molte limitazioni e difficoltà, le famiglie e i bambini sono quindi abituati a interagire con i docenti attraverso piattaforme digitali. Non è la stessa cosa, di certo, ma valeva la pena provare a capire se HortiCultura poteva utilizzare gli stessi canali, almeno in questa fase critica.

HortiCultura continua a distanza

Funzionerà così: HortiCultura fornirà contenuti nell’ambito delle ore curriculari delle lezioni a distanza. I bambini delle scuole partner, oltre alle normali discipline, potranno seguire giornate dedicate all’ecologia e alla sana alimentazione. Con l’aiuto di un operatore che li seguirà sulla piattaforma didattica della scuola, accederanno a nuovi contenuti. Gli appuntamenti previsti, per ora, sono cinque. Ci sarà da seminare, colorare, inaffiare… Nell’auspicio che si possa tornare quanto prima alle attività in presenza, nei siti museali.

Un supporto straordinario dalla Scuola

La disponibilità degli Istituti scolastici è stata fondamentale. Dirigenti scolastici ed insegnanti hanno sposato il progetto al punto da dargli uno spazio importante, anche nell’attuale situazione organizzativa molto complicata.

Intanto, nei musei…

Intanto nei musei, continuiamo ad approntare gli Horti. Le progettazioni esecutive stanno cambiando aspetto ad angoli dei siti, valorizzandoli ancora di più. Ne riparleremo a breve…

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