G.P.S. si presenta alla città – Sportello per famiglie e Corso di comunicazione non violenta
di officinaimmaginata
Continua il progetto G.P.S.-Giovani, Processi, Scelte. Mappe per una comunità educante che si mette alla prova, progetto selezionato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile di cui è capofila la cooperativa sociale Officina immaginata di Imola.
Il progetto è fra i 152 che la Fondazione Con i bambini (la cui attività è sostenuta dalle Fondazioni bancarie italiane, fra cui la Fondazione Cassa di risparmio di Imola) ha finanziato attraverso il bando “Comunità educanti”.
Sportello per le famiglie alla Caritas
Dopo l’esperienza al quartiere Marconi del mese di luglio, lo Sportello per le famiglie a cura dell’associazione Santa Maria della Carità continua la propria attività presso la sede della Caritas diocesana, in via IX febbraio 6, da venerdì 4 ottobre, dalle 9 alle 12.
Allo Sportello si potranno rivolgere persone che desiderano confrontarsi con un’operatrice esperta su come accompagnare i figli nel percorso di crescita.
Per informazioni e prenotazioni, contattare la dottoressa Flavia Ravara al numero 392/4149211 o all’indirizzo e-mail flav-i@hotmail.it , oppure attraverso la segreteria della Caritas diocesana al numero 0542/23230.
Corso di formazione Connessi alla vita
Il tavolo di G.P.S. (che comprende la cooperativa sociale Officina immaginata, l’Asp del circondario imolese, la Caritas della Diocesi di Imola e il centro sociale Giovannini) organizzano il corso di comunicazione non violenta per comunità educanti Connessi alla vita nella Sala del fuoco della parrocchia di San Giovanni evangelista, in via Massimo Villa 13 nel quartiere Zolino, lunedì 14 e 28 ottobre, e lunedì 11 e 25 novembre, dalle 20 alle 22:30, e sabato 30 novembre, dalle 14 alle 18.
Al corso, tenuto da Davide Valente, esperto ma soprattutto appassionato di comunicazione non violenta ispirata dallo psicologo statunitense Marshall Bertram Rosenberg, potranno partecipare al massimo 20 persone -l’invito è rivolto, in particolare, agli educatori dei doposcuola e dei centri estivi e alle persone che si relazionano con i giovani- che desiderano scoprire un modo di
comunicare più connesso alla vita, diverso da quello a cui siamo abituati.
Per informazioni e prenotazioni, santamariacaritasodv@gmail.com o presso la segreteria della Caritas diocesana al numero 0542/23230.
«Continuiamo a cercare e a creare occasioni di incontro con i cittadini – commentano Daniele Fabbri, presidente di Officina immaginata, e Filippo Tassi, entrambi coordinatori del progetto –, perché uno fra gli obiettivi di G.P.S. è quello di dare una risposta concreta alle loro necessità, e questo non può prescindere da una presenza concreta e attiva al loro fianco».
«Creare comunità educanti ci invita a un modo di comunicare più connesso alla vita, l’ascolto è empatico, l’espressione è onesta e le richieste non sono pretese – aggiunge Bruno Timoncini, vicedirettore della Caritas diocesana –. Un’occasione per tutti, un’occasione per le persone impegnate in ruoli educativi che stanno particolarmente a cuore a Caritas: i doposcuola, i centri estivi e le altre esperienze educative per i bambini e giovani».
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