La voce dei protagonisti! – Macerata

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In questa situazione di grande emergenza a causa del tanto citato COVID-19, con il blocco quasi totale delle attività e l’incertezza del periodo che stiamo vivendo, abbiamo deciso di approfittarne per prenderci del tempo per raccontarvi, o meglio farvi raccontare,  il progetto G.O.A.L.S. da chi ogni giorno è in prima linea per far sì che questo progetto diventi aiuto concreto e segno di speranza per tanti giovani.

Pertanto oggi parte la rubrica dal titolo “LA VOCE…DEI PROTAGONISTI”, un’occasione per dare spazio ad alcuni dei protagonisti del progetto G.O.A.L.S., per raccontare il loro punto di vista da coordinatori, educatori, psicologi, e partner che ogni giorno si mettono in gioco per segnare il GOALS più bello…quello contro la dispersione scolastica e il disagio giovanile.

Partiamo da Macerata. Buona lettura!

 

Elena Cardinali – Coordinatrice G.O.A.L.S. Macerata

G.O.A.L.S., per me, è stata per me una “svolta”: con sacrificio, passione, con fallimenti e vittorie sono riuscita, anzi sto riuscendo, a maturare un senso di cooperazione e responsabilità sia dal punto di vista professionale che, soprattutto, umano. Interfacciarsi ogni giorno con la sofferenza, con le difficoltà, le paure dei giovani, le lacrime dei ragazzi per la loro paura del futuro: questi sono il vero motivo per cui ogni giorno svolgo e coordino le attività di questo bellissimo progetto con passione e determinazione.

Vedere i ragazzi crescere giorno dopo giorno, vederli uscire da un incontro con gli occhi pieni di speranza, ricevere un sms con un semplice “grazie” da una mamma disperata per i comportamenti problematici del figlio adolescente che ha trovato uno spazio di confronto e condivisione con altri genitori durante i laboratori Batti-5. Ecco queste sono le nostre vittorie. Questa è secondo me la vera essenza di G.O.A.L.S. e il motivo per cui questo progetto mi sta, a poco a poco, entrando sempre più nel cuore.

Un’ultima cosa devo dirla: la forza trainante di questo progetto è la fiducia e la collaborazione che si sta instaurando tra i partner del progetto e tra le varie realtà presenti sul territorio, che in modo diverso stanno dando il loro contributo alla costruzione di una comunità educante vicina e attenta ai bisogni dei ragazzi. Questa, a mio avviso, è ciò che dà senso a tutto il nostro lavoro.

 

Roberta Cesaroni – Coach adolescenziale, responsabile LAB. BATTI 5

Il progetto G.O.A.L.S.  mi ha dato la possibilità di conoscere tanti genitori di adolescenti, mi ha dato quindi la possibilità di aiutare e supportare tanti giovani; sì perché gli adolescenti sono un universo da conoscere e da amare.

I Laboratori Batti 5 hanno permesso di far scoprire ai genitori la bellezza di avere in casa un figlio adolescente, supportati da strumenti e tecniche per migliorare la comunicazione, l’ascolto e quindi migliorare la genitorialità, saper gestire la sfera emotiva, saper accettare punti di vista, saper accettare la messa in discussione della propria immagine, favorire il passaggio delle informazioni, creare un clima empatico, gestire momenti di comunicazione di “crisi”, acquisire sicurezza e disinvoltura, ottenere l’assenso e a volte il dissenso. Tutto questo grazie al progetto G.O.A.L.S.

 

Francesca Marini – Docente di lettere, educatrice azione METODI

G.O.A.L.S. è stato per me una scoperta. Sono entrata pochi mesi fa in questa realtà e con gioia aiuto una decina di studenti.

La presenza, com’è normale in ogni gruppo, di qualche elemento un po’ recalcitrante, mi fa  comprendere quanto sia difficile intervenire congiuntamente dal punto di vista didattico e personale; lavoro con ragazzi che si trovano in quella cangiante e caleidoscopica età che è l’adolescenza. Si cerca per quanto possibile di fare gioco di squadra per smussare gli spigoli del carattere, aprirsi agli altri e, non da ultimo, apprendere, interrogandosi sul perché, sul come, sul quando e non recepire accontentandosi del “pressappoco”.

Negli incontri di Goals cerco di trasmettere curiosità  nel conoscere e positività, che spesso si perdono in alcune circostanze della vita, soprattutto quando la situazione a casa non è come vorremmo. Certamente alcune lacune rimarranno, ma mi auguro che con questo nuovo spirito e questa più lucida disposizione al sapere la loro vita scolastica e sociale tragga qualche beneficio.

 

Marika Di Prodi  – Assistente Sociale Comune di Macerata

Il progetto GOALS, diretto a prevenire e contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, realizzato sul nostro territorio maceratese grazie al prezioso coordinamento della dott.ssa Elena Cardinali, referente per la Cooperativa Sociale Il Faro, ha realizzato in questo primo anno di lavoro, un sistema di interventi integrati tra scuole, servizi istituzionali, privato sociale e comunità, a 360 gradi.

Sono state molteplici le azioni e attività avviate tra cui Metodi (valutazione metodo di studio), Sportello d’ascolto (sportello psicologico), Infojob (sportello di orientamento), Batti 5 (laboratori genitori-figli), Educativa di strada e Help Me (affiancamento adolescenti) grazie al lavoro sinergico tra tutti i partner, fondato dalla reciproca fiducia che costituisce la base per una buona riuscita degli interventi. Attraverso un costante lavoro di squadra si è riusciti a potenziare la comunità educante, attenta alle esigenze del territorio, sempre più vicina ai giovani adolescenti, alle loro famiglie e agli operatori che quotidianamente li accompagnano nel loro percorso di crescita. 

Un punto di forza di GOALS è la modellabilità progettuale poiché dal confronto diretto tra i vari partner coinvolti è possibile una continua rimodulazione delle attività sulla base delle esigenze che nel tempo emergono dal territorio.

Ovviamente tale rimodulazione avviene nel rispetto dell’identità del progetto che mantiene l’attenzione ai ragazzi e alle loro famiglie, supportando i minori negli impegni scolastici, nel trascorrere in maniera positiva e costruttiva il tempo libero, con attività ludiche, creative e laboratoriali. 

L’esperienza di GOALS punta a favorire l’aggregazione e la socializzazione, intese come sviluppo di esperienze che stimolano l’incontro, lo scambio e l’incremento di competenze sociali; è diretto a prevenire forme di esclusione, emarginazione sociale e di disagio giovanile e promuovere la presenza attiva delle famiglie, in modo da renderle protagoniste nella linea educativa da seguire con i propri figli, creando relazioni basate sul sostegno e sulla vicinanza. 

Uno dei principali elementi innovativi su cui si basa questo progetto è la promozione del metodo della cooperazione tra i vari attori che intervengono in prima linea, all’interno di una società educante, nel fare rete, muovendosi in maniera sinergica e collaborativa. Tale metodo di lavoro si realizza anche grazie alla partecipazione estesa a tutti i molteplici territori coinvolti nei “Tavoli di Impatto Collettivo” all’interno dei quali si possono scambiare esperienze positive e creare una maggiore uniformità d’azione su un territorio più ampio rispetto al livello comunale.

 

 

Francesca Severini  – Psicologa, psicoterapeuta in formazione, educatrice dell’azione METODI e PEER EDUCATION

Sono molto contenta di aver avuto l’opportunità di poter entrare a far parte del progetto GOALS e nel caso specifico nelle azioni di Metodi – Aiuto allo Studio e Peer – Peer Education nella Scuola Secondaria di I Grado della “Dante Alighieri” di Macerata.  I ragazzi che hanno partecipato fino adesso al progetto sono in totale 23 tra maschi e femmine, della 1° 2° e 3° Media. L’idea è quella di andare a rinforzare le attività di studio che vengono svolte a scuola e di dare uno spazio ai ragazzi dove potersi esprimere, conoscere meglio se stessi, essere ascoltati e manifestare liberamente le proprie difficoltà. Il gruppo dei ragazzi è piuttosto eterogeneo, e questo aspetto è stato fin da subito una risorsa per il gruppo. Si è creato fin dall’inizio un bel legame tra me e i ragazzi, nonostante vi siano state delle difficoltà in certi momenti.

 L’obiettivo del progetto è quello di voler cercare di individuare un metodo di studio, attraverso l’apprendimento cooperativo in classe, che possa essere finalizzato in primo ordine al potenziamento delle competenze scolastiche, ma anche di quelle che riguardano le “life skills”, ossia quelle abilità che consentono di operare sia sul piano individuale che su quello sociale/relazionale. I ragazzi fanno fatica a gestire al meglio il proprio tempo e soprattutto l’aumento del carico delle richieste di studio. Ho sempre cercato di far comprendere ai ragazzi il senso di responsabilità e l’importanza dello studio nel suo insieme per una crescita personale  e di non concepirlo come fine a se stesso per la singola materia. Non è stato sempre semplice riuscire a far comprendere ai ragazzi questi aspetti importanti, ma sono convinta che ogni piccola azione che facciamo, con la giusta determinazione e strategia , possa fare davvero la differenza.

 

Mattia Damiani  – Educatore azione HELP ME

 Per me G.O.A.L.S.  vuol dire dare la possibilità di dare ai minori in difficoltà tutto il supporto utile a esprimere le loro potenzialità, trasmettendo in loro speranza e gioia di vivere una vita felice.

G.O.A.L.S. vuol dire anche passione e dedizione per il proprio lavoro, fondamentale per fronteggiare situazioni difficili e dare sostegno alle famiglie nel momento del bisogno e nei periodi in cui non ce la fanno autonomamente.

 

 

Vi aspettiamo la prossima settimana con altri racconti!

 

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