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A Civitanova Marche si concluderà questo mese l’azione HELP ME, un’esperienza davvero significativa che ha portato con sé grandi sorprese e soddisfazioni.

L’azione, pensata come un’attività di accompagnamento e tutoraggio a ragazzi in condizioni di fragilità sociale, è stata pianificata fin da subito con il supporto delle Istituzioni locali che hanno segnalato i ragazzi e le famiglie in difficoltà. Si è risposto alla loro richiesta di aiuto attraverso l’affiancamento di educatori in vari contesti al fine di rafforzare la comunità nella quale sono inseriti. L’azione si è sviluppata costruendo una fitta rete tra il centro Kalimera, lo sportello di ascolto, gli educatori, le scuole e gli Assistenti sociali del territorio di Civitanova Marche. Inizialmente, è stato svolto un monitoraggio delle situazioni segnalate dai servizi, per poi procedere nella strutturazione di percorsi ad hoc dedicati ai minori. Sono stati svolti incontri conoscitivi con le varie realtà frequentate dai minori e con gli stessi. Questo ha rappresentato per i ragazzi e per gli educatori un punto di contatto per gettare le basi dell’inizio di un cammino di scoperta delle proprie fragilità e delle proprie risorse.

L’attività di HELP ME è stata fondamentale per i ragazzi: grazie al costante supporto degli operatori, essi hanno potuto affrontare le situazioni difficili della loro vita in ambito familiare, a scuola, con gli amici, con sé stessi: gli educatori coinvolti hanno potuto sperimentare la crescita del ragazzo preso in carico giorno dopo giorno, superando insieme le invitabili difficoltà incontrate nel corso dei mesi.

L’azione ha cercato di aderire alle esigenze specifiche di ognuno, trovando supporto anche in altre azioni del progetto: con lo sportello d’ascolto per la gestione delle conflittualità attraverso la mediazione della psicologa, con l’azione metodi per il supporto allo studio e allo svolgimento dei compiti, con l’azione Info Job per l’orientamento sul futuro e sulla scoperta delle proprie potenzialità. In molti casi gli educatori hanno inserito i ragazzi nello svolgimento di attività di vario genere presso il CAG Kalimera, facendo sì che essi venissero coinvolti anche nei laboratori proposti agli altri utenti loro coetanei. L’azione HELP ME è stata dunque un vero e proprio servizio di accoglienza e di presa in carico che ha accompagnato e sostenuto i ragazzi nell’inserimento sociale e nel miglioramento delle loro condizioni di vita.

 

Gli educatori hanno costruito percorsi dedicati ai vari bisogni emersi dai contesti toccati dal progetto GOALS agendo in sinergia con le istituzioni locali puntando ad un monitoraggio capillare del territorio in un’ottica di prevenzione sociale e comunitaria.

Con l’azione HELP ME si è creato un gran lavoro di rete che fa da apri strada all’EDUCATIVA DI STRADA, azione in programma nei mesi estivi.

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