La musica è gioia: l’esperienza dei laboratori nelle scuole, raccontata dal professor Vincenzo Fortunato

Ascoltare, riprodurre, comporre, creare. Ed ecco che nascono due canzoni originali   

La musica è stata una componente importante nel percorso di GenerAzioni, con la nascita del laboratorio musicale P-Pop a Palombaio e con i corsi di intrattenimento musicale nelle scuole.

La musica come strumento per esprimersi in libertà, per scoprire i suoni, riprodurli con il proprio corpo o con gli strumenti, comporre brani originali per poi cantarli e registrarli. È il piccolo miracolo avvenuto nei laboratori d’intrattenimento musicale tenuti dal professor Vincenzo Fortunato con i bambini di IV B della scuola primaria Fornelli e con i ragazzi di I H della scuola secondarie di primo grado Sylos.

«Partendo dall’analisi di alcuni brani noti – racconta il giovane docente – abbiamo estrapolato alcuni temi generali e li abbiamo poi “calati” nella nostra realtà cittadina: inquinamento, progresso, industrializzazione, inclusione e partecipazione. Poi abbiamo creato un testo originale, e l’abbiamo cantato e registrato a scuola».

In particolare con i piccolini della primaria è stata utilizzata la body percussion per scoprire i suoni che si possono emettere con il proprio corpo. Dall’ascolto attento di alcuni brani i bambini sono riusciti a isolare i diversi suoni e hanno provato a rappresentarli, fino a comporre una canzone. La classe è diventata uno studio di registrazione “artigianale” con microfono. «Bellissima esperienza – conclude entusiasta il professor Fortunato – soprattutto per la gioia che ho visto negli occhi dei più piccoli».