Marghera, i ragazzi di Futuro Prossimo incontrano il presidente della Camera Fico

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Venerdì 29 marzo un gruppo di ragazzi e ragazze di Futuro Prossimo ha incontrato il presidente della Camera Roberto Fico, in visita al Punto Luce di Marghera (VE), una delle sedi in cui si svolgono le attività del progetto.

I ragazzi erano emozionati all’idea di poter incontrare la terza carica dello Stato e stupiti del fatto che avesse scelto di andare a trovare proprio loro, a Marghera, in un quartiere in cui non va mai nessuno.

Due ragazze hanno raccontato al presidente della Camera cosa stanno facendo insieme agli educatori della cooperativa Itaca (partner territoriale del progetto) “per sentirsi meglio a scuola, un ambiente a volte un po’ troppo chiuso” e gli hanno presentato alcune proposte elaborate all’interno dei consigli consultivi per migliorare l’ambiente scolastico.

“Cosa possiamo fare noi ragazzi per migliorare questo mondo?”, ha chiesto Cristina, una delle ragazze dell’ITS Gramsci che da novembre partecipa ai laboratori motivazionali e di partecipazione  insieme ai suoi compagni di classe.

“È una domanda difficile – ha risposto il presidente Fico dopo qualche secondo di silenzio – difficile perché non voglio caricarvi di responsabilità che dovrebbero essere di noi adulti. Ma una cosa la potete e la dovete fare: considerare tutto ciò che è diverso come bellezza e arricchimento e opporvi ogni qualvolta vi venga detto il contrario, a voi o ai vostri compagni. E soprattutto, non avere mai paura di esprimere la vostra opinione cercando di farvi ascoltare da noi adulti”.

“I laboratori motivazionali – ha spiegato Federica, educatrice della coop Itaca – partono dalla consapevolezza dei diritti di ciascun bambino, bambina e adolescente sanciti all’interno della CRC, la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”.

“Proprio nella classe di Cristina ci siamo più volte trovate ad affrontare lo scetticismo e il senso di rinuncia che i ragazzi dimostravano ogni volta che tornavamo sul tema del diritto alla partecipazione: per loro, quasi tutti quindicenni cresciuti in un contesto complesso, la partecipazione attiva è un concetto astratto, distante e soprattutto inutile. Ma tanto chi ci ascolta? è una delle frasi che mi sono sentita ripetere più spesso in questi mesi”, aggiunge l’educatrice.

“Per i ragazzi e le ragazze di Futuro Prossimo è stato davvero importante che il presidente della Camera sia passato a Marghera, che abbia voluto visitare il Punto Luce e conoscere i minori che lo frequentano. Ha restituito loro fiducia nelle istituzioni e nella possibilità di farsi ascoltare”, conclude Federica che porta avanti le attività del progetto Futuro Prossimo nelle scuole.

Durante l’incontro è stato raccontato al presidente della Camera che al centro di Futuro Prossimo, progetto finanziato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, vi è l’idea che per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica sia necessario una presa in carico dell’intera “Comunità educante”, che a Marghera è presente ed ha firmato il “Patto per la Comunità educante”, in occasione dell’evento di lancio lo scorso 20 febbraio. I ragazzi hanno voluto, così, consegnare a Fico una copia del Patto come regalo da portare a casa in ricordo di questa inaspettata ma molto apprezzata visita al loro Punto Luce.

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