Il progetto Futurama e le piattaforme digitali civiche FirstLife e CommonsHood: un’esperienza innovativa verso la seconda edizione

di

Torniamo a raccontarvi del progetto “Futurama – Nuovi modelli per l’educazione digitale e creativa”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti. Questa volta lo facciamo attraverso il punto di vista di Federica Ditta, formatrice e ricercatrice che ha collaborato alla strutturazione e realizzazione di due percorsi educativi innovativi, insieme al resto del gruppo di ricerca multidisciplinare Territori e Comunità Digitali del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino e allo staff della Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani. 

Tra le iniziative che hanno promosso le competenze STEAM degli studenti di Palma di Montechiaro (AG) ed Erice (TP), si distinguono i percorsi basati sulle piattaforme civiche FirstLife e CommonsHood, strumenti digitali che hanno permesso ai partecipanti di esplorare tematiche come l’attivismo civico e le economie alternative. FirstLife, un social network civico, ha consentito di mappare le comunità dal basso, facendo emergere bisogni e potenzialità dei territori. CommonsHood, invece, basato su tecnologia blockchain, ha stimolato riflessioni su economie circolari di piccola scala, offrendo nuove prospettive professionali ai giovani siciliani.

fine percorso futurama palma di montechiaro

In vista della seconda edizione del progetto, siamo lieti di proporvi un’intervista con Federica Ditta, che ci racconta l’impatto di queste attività, le esperienze vissute dai partecipanti e le prospettive future del progetto.

Come stanno reagendo le e i ragazzi a questo percorso?

“Non è semplice rispondere a questa domanda in modo generico, in quanto le e gli studenti provengono da contesti molto diversi e quindi le emozioni suscitate sono necessariamente differenti, oltre al fatto che i due percorsi sono molto differenti fra loro. In generale ho notato che le e i partecipanti hanno apprezzato l’opportunità di partecipare a un percorso educativo che va oltre il tradizionale approccio didattico, offrendo loro la possibilità di esplorare tematiche reali e attuali e di sviluppare competenze pratiche e trasversali. La varietà delle attività proposte ha favorito un apprendimento stimolante e coinvolgente, che ha contribuito a suscitare interesse e motivazione.”

Dal tuo punto di vista qual è il valore aggiunto di FirstLife e CommonsHood?

“Le due piattaforme offrono un’opportunità unica per esplorare tematiche di grande valore, come l’attivismo civico, le economie alternative e la fiducia reciproca. Inoltre, ci hanno consentito incontri con realtà locali che possono ispirare le e i giovani nel creare nuove prospettive professionali, dimostrando che il futuro può essere costruito anche in Sicilia. Ritengo che sia FirstLife che CommonsHood promuovono la condivisione e lo scambio di conoscenze tra le e i ragazzi, creano un ambiente propizio alla costruzione di reti di apprendimento e sostegno reciproco, sviluppano abilità sociali e cognitive fondamentali, come il lavoro di squadra, ma anche la capacità di comunicare in modo efficace e risolvere problemi in modo collaborativo.”

first life­

Che cosa ti ha stupito maggiormente del percorso?

“Ciò che mi ha sorpresa maggiormente è stata la profonda apertura mentale e la ricettività delle e degli adolescenti con cui sto lavorando. Mi ha colpito positivamente la loro capacità di affrontare tematiche complesse. Il confronto con loro è sempre estremamente costruttivo e ho potuto constatare quanto siano in grado di mettersi in gioco e esprimere opinioni interessanti e stimolanti. Inoltre, sono rimasta sorpresa dalla varietà di contesti con cui ho avuto la possibilità di interagire durante il percorso: ogni classe ha portato con sé un bagaglio unico di esperienze e punti di vista, il che ha arricchito ulteriormente il confronto e la discussione. Infine, le tematiche trattate durante il percorso si sono rivelate estremamente coinvolgenti per me. Man mano che i progetti si sono sviluppati, ho avuto l’opportunità di approfondire argomenti affascinanti e sempre più entusiasmanti, aprendomi a nuove prospettive e idee.”

partecipanti percorso futurama

Se vuoi continuare a seguire le attività del progetto Futurama, puoi consultare la scheda progetto (qui il link), visitare il blog del progetto (qui il link) e seguirci su Facebook e Instagram. Per partecipare o avere ulteriori informazioni contatta Daniela Avanzato d.avanzato@fcagrigentotrapani.it

Il progetto Futurama è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Cassa Depositi e Prestiti. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org

Regioni

Ti potrebbe interessare

Futurama: programmazione, robotica, cyber sicurezza e sostenibilità al centro dei laboratori di ELIS

di

Nel merito del progetto Futurama, a gennaio sono partiti i laboratori realizzati dall’Associazione Centro ELIS rivolti agli studenti e ai docenti. ELIS...

Aurora Maria La Commare: riflessioni e proposte di una giovane cittadina attiva

di

Nel merito del progetto Futurama e del percorso dedicato all’esplorazione di tecnologie civiche per una cittadinanza attiva che si rivolge agli studenti...

Futurama, il percorso FirstLife forma le cittadine e i cittadini del futuro

di

Nell’ambito del progetto Futurama, si è da poco concluso il percorso “Sperimentazioni applicazioni civiche nuove tecnologie – First Life”, il cui obiettivo...