COM’È ANDATA L’ESTATE? UN BILANCIO SUI COMMUNITY LAB

di jonathancoop

9 Settembre 2021

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FLIC, COME È ANDATA L’ESTATE?

Non possiamo che dirci entusiasti del successo riscosso dai FLIC COMMUNITY LAB: la partecipazione è stata straordinaria, e non parliamo solo dei 73 ragazze e ragazzi iscritti, ma anche dei tantissimi esercenti, professionisti e amministratori comunali coinvolti nel progetto e del trasporto dimostrato da tutti in questa nuova avventura.
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I luoghi esplorati nel corso delle attività sono stati moltissimi: la Biblioteca Comunale di Carmignano di Brenta, il Parco del Brenta, il Museo Comunale delle Risorgive, il Fontanon del Diavolo e la Biblioteca di Gazzo, le Sale Consiliari di Carmignano di Brenta e Gazzo e ben 14 fra negozi ed aziende del territorio.

Le professioni che i ragazzi hanno conosciuto e intervistato sono state numerosissime: una sindaca e un’assessora, un autotrasportatore

, due vigili urbani

, due bibliotecarie

, un architetto

, una giornalista

, un gelatiere

, una barista

, uno scienziato ambientale

, un’artista

, un commercialista

, alcuni commessi e commesse, una farmacista

e molti lavoratori e le lavoratrici di supermercati, caseifici e aziende agricole del territorio

Le aziende e gli esercizi commerciali coinvolti ben 14: Supermercato Bocchi Carmignano Di Brenta, Girobimbo – La Bottega dell’Usato, Azienda trasporti Costa, L’orto di Guendalina – Ortaggi a Km 0, Studio Tecnico Beato, Bar Italia di Gazzo, Ufficio Commercialista Cerin, MUNGI & BEVI, Fattoria Didattica La Contarina, Cooperativa agricola Barduca Bio, Golosi di Natura gelateria, Farmacia Bordignon Dr.ssa Antonella, Latteria Sociale Centro GAZZO spaccio formaggi, Lattebusche Alta Qualità Camazzole.

Tutte le attività proposte hanno cercato di stimolare l’interesse di ragazzi e ragazze, incentivando l’esplorazione di talenti e passioni. Abbiamo inoltre lavorato per creare un contesto sereno e amichevole che permettesse ad alunni di classi diverse di conoscersi in vista del passaggio alle scuole medie; punto di forza è stato il piccolo gruppo che favorisce socializzazione e relazioni.

Educatrici ed educatori hanno potuto conoscere meglio i partecipanti (già incontrati in precedenza in classe), in un contesto più informale e meno strutturato; questo aiuterà certamente il loro lavoro per il nuovo anno scolastico.

Nel corso degli incontri con le professioni del territorio la relazione creatasi fra ragazzi e adulti è stata molto positiva e amichevole: gli adulti si sono prodigati nel trasmettere con passione i principi alla base del loro lavoro e i ragazzi hanno partecipato con attenzione e coinvolgimento, facendo numerose domande e intervenendo con opinioni ed esperienze personali.