Youth for future – Economia circolare, riuso e consumo critico

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Il progetto YOUTH FOR FUTURE ha coinvolto 2 classi della Scuola Secondaria “Kennedy” di Brindisi.

 

Economia circolare, riuso e consumo critico sono stati i temi di interesse che hanno coinvolto i ragazzi in una serie di incontri in aula: al primo hanno partecipato organizzazioni del Commercio equo e solidale e altre realtà che rappresentano alternative “virtuose” nello scambio economico e nel baratto.
Successivamente gli studenti hanno incontrato gli esperti del WWF che hanno svolto una lezione sul tema “Acqua bene prezioso”: i ragazzi hanno avuto l’opportunità di indagare la definizione di impronta idrica, la necessità di un consumo critico e oculato ai fini di una maggiore sostenibilità ambientale e l’importanza (oltre che convenienza economica) di risparmiare nell’uso del prezioso elemento.
Il terzo incontro ha visto la presenza dell’architetto Angela Potì, in qualità di responsabile dei progetti didattici per Ecotecnica s.r.l., (società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti nella Città di Brindisi), la quale ha condotto l’incontro sulla raccolta differenziata e sulle buone pratiche messe in atto sul territorio.
L’emergenza sanitaria è riuscita a rallentare ma non a frenare l’entusiasmo con il quale i ragazzi hanno seguito l’intero percorso; il progetto è infatti ripartito on line attraverso le piattaforme digitali messe a disposizione dalla Scuola Kennedy (Meet, Zoom). Si è potuto così svolgere l’ultimo incontro formativo con Ecotecnica il 7 maggio.
E’ così partita – con modalità diverse e nuove anche per gli operatori – la realizzazione di un video con protagonisti i ragazzi che sono stati protagonisti del percorso. Con l’aiuto di Daniele Guadalupi, videomaker con molteplici esperienze nell’audiovisivo, i ragazzi hanno prima preso confidenza con il linguaggio del cinema e del video, studiando “come raccontare una storia, scrivendola con le immagini”. Inquadratura, scena, sequenza, grandezza scalare, movimenti di camera sono diventate parole con un preciso significato; i ragazzi hanno così provato ad “essere registi” abbozzando qualche scena che avesse come protagonisti i loro amici o i loro familiari al fine di prendere confidenza con il “video”.
La “regia” di Daniele è stata importante anche per introdurre la parte fotografica dell’audiovisivo e quindi la composizione dell’inquadratura, l’illuminazione durante le scene per poi arrivare all’analisi della messa in scena: scenografia, costumi, recitazione. I ragazzi hanno provato a girare delle scene da veri protagonisti.
In una seconda fase hanno registrato parte dei contenuti utili al montaggio video sia da soli sia coadiuvati da Daniele e dagli animatori. Il frutto del loro lavoro sono stati due bellissimi video che potete vedere sui nostri social!
Il progetto ha coinvolto 54 alunni di due classi della Scuola Secondaria di primo grado “Kennedy” e alcuni ragazzi “Assessori all’Ambiente” di classi diverse della stessa scuola che hanno potuto coadiuvare e supportare i ragazzi nelle loro attività.

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