Il grande arazzo per ricordare Idy Diene

Un grande arazzo è stato srotolato all’ex Gasometro per ricordare Idy Diene, il venditore senegalese ucciso il 5 marzo 2018 sul Ponte Amerigo Vespucci

L’iniziativa è stata uno degli eventi organizzati negli spazi dell’ex Gasometro dalla cooperativa L’Abbaino, partner del progetto Family Hub Mondi per Crescere, e dall’associazione Gli Anelli Mancanti.

L’idea di realizzare l’arazzo è nata grazie a Giulia Gatteschi all’interno di un progetto di urban knitting e di arte sociale, in continuità con il Tappeto del mondo, creato dall’Anpi a Sant’Anna di Stazzema. L’arazzo, lungo circa 40 metri, è composto da tanti quadrati colorati e la sua realizzazione, a cui hanno contribuito una moltitudine di mani, è iniziata nel novembre 2019.

Dopo essere stati fermati dal Covid nel marzo 2020, nonostante l’anno complesso, la comunità si è allargata portando l’associazione degli Anelli Mancanti a fianco della Cooperativa L’Abbaino nell’organizzazione degli eventi di commemorazione.

Tutte le persone che hanno preso parte all’iniziativa lavorando a maglia, cucendo, ricamando, portando gomitoli, l’hanno fatto, con affetto, pensando ad Idy Diene e tenendo vivo il suo ricordo; per chi lo conosceva, invece, è stata un’occasione di scoperta di aneddoti e storie. Grandi e piccini hanno condiviso momenti, sorrisi e parole.

La persona che dobbiamo ringraziare, prima fra tutte, è Ken, la moglie di Idy, che insieme alla Comunità Senegalese di Firenze ha partecipato a questo momento di condivisione, di comunità vera e reale, in una città, come Firenze, in cui essere diversi è una ricchezza e una risorsa che viviamo, insieme, nel quotidiano.