Napoli, l’esperienza del laboratori post-scolastici
di Salesiani per il sociale
Pubblichiamo le storie di due giovani che frequentano l’oratorio di Napoli, impegnati nei laboratori post-scolastici, raccontate dagli operatori.
M.V. vive a Napoli e frequenta la III C dell’istituto S. Di Giacomo. Utilizza molto i social per comunicare, ama mangiare dolci e non ha particolari pensieri o suggerimenti sulla sua città (visto che non esce molto). Nell’ultimo periodo, la sua presenza è molto più saltuaria perché i genitori spesso non riescono ad accompagnarlo o a venirlo a prendere. E’ un ragazzo molto intelligente e furbo, durante lo spazio studio, fatica a concentrarsi e a finire i compiti, ma è veloce nell’apprendimento. Durante i laboratori, partecipa volentieri, ma tende spesso a infastidire i compagni. Del progetto si dice contento e soddisfatto e propone più attività sportive e all’aperto visti gli spazi presenti.
***
D.A. ha 14 anni e frequenta la II media dell’istituto Villa Fleurent. Vive a Napoli. Si trova bene nella sua città, esce molto e ha tanti amici. Ama i vestiti e le scarpe firmate e molto costose, lo fanno sentire importante e superiore. E’ in continua ricerca di attenzione, per nascondere in realtà la sua fragilità e solitudine. Ha molte difficoltà e lacune scolastiche, che probabilmente porta dietro dalle elementari e soprattutto poca volontà e autostima che gli provocano molte complicazioni nell’apprendimento e nel concentrarsi. D.A. durante lo spazio studio è particolarmente irrequieto e si lascia trascinare dagli altri.
Spesso non va a scuola e si era pensato di sottoporgli delle schede per ogni materia, per recuperare in parte il programma scolastico ormai in pieno svolgimento, ma la saltuarietà della sua presenza allo spazio studio e la poca concentrazione mostrata, rendono tutto più difficile. Partecipa poco e caoticamente anche ai laboratori, perché a sua detta, noiosi e poco interessanti. Vorrebbe solo attività sportive e gli piacerebbero delle uscite organizzate.
Ti potrebbe interessare
Dare di più a chi ha avuto di meno, la formazione delle equipe locali
di Salesiani per il sociale
Con le equipe territoriali della Sicilia (Camporeale, Palermo, Messina, Trapani), della Puglia e della Calabria (Bari, Cisternino, Foggia, Locri Siderno, Corigliano Calabro)...
La storia di F., che al Don Bosco ha trovato la sua strada
di Salesiani per il sociale
F.D.R è un bambino di 12 anni che frequenta la seconda media. Le sue difficoltà scolastiche sono molto evidenti e ogni materia...
Dare di più a chi ha avuto di meno, l’integrazione a casa nostra
di Salesiani per il sociale
Anche se il termine integrazione è in generale attribuito alla persona migrata in un luogo diverso che sente il bisogno di prendere...