Verso la nascita del Consiglio d’infanzia

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Nasce il Consiglio d’infanzia del distretto di Gela.
Un’iniziativa che è frutto dell’attività svolta sul campo dalle associazioni del progetto Crescere insieme 06 nell’ ultimo anno e mezzo nei Comuni di Gela, Butera,Niscemi e Mazzarino. Il Consiglio dell’infanzia é una nuova rete a supporto del territorio per programmare e promuovere servizi ai bambini e supportare le famiglie. La nuova realtà sociale comprende scuole, Chiesa e pubblica amministrazione e, come detto, nasce come una costola del progetto “Crescere insieme ZeroSei”, finanziato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Si avverte l’esigenza di programmare, di agire uniti per essere più in incisivi e creare servizi che siano veramente aderenti ai bisogni del territorio.Solo così si sconfigge la povertà educativa. Il regolamento del consiglio dell’infanzia É stato già redatto ora le amministrazioni comunali devono farlo proprio con una delibera di giunta. L’iniziativa è stata lanciata giovedi mattina al Liceo classico “Eschilo” di Gela nel corso dell’incontro sulla “Corresponsabilità civile della comunità educante”, durante il quale hanno relazionato i docenti Giuseppe Savagnone e Alfio Briguglia, autori e formatori impegnati nelle attività pastorali dell’arcidiocesi di Palermo, e il vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana.Si É discusso del ruolo della scuola e dell’istruzione a tutte le età dalla nascita fino al termine delle scuole superiori. «Bisogna avere il coraggio – ha dichiarato il prof. Savagnone – di dire che a scuola bisogna fare politica, cioè puntare sulla formazione, sulla riflessione, sul confronto condiviso sulla base delle idee. Educare a pensare è il primo tassello per una scuola che vuole fare politica, che vuole fare cultura». «Le scuole – ha aggiunto il prof. Briguglia – oggi hanno il compito fondamentale di ricostruire uno spazio pubblico, fatto di linguaggi e percorsi comuni. Oggi questo spazio è eroso, ma ci sono segnali importanti: c’è voglia di lavorare insieme». Mons. Gisana ha invece sottolineato quanto sia necessaria «una scuola per pensare e condividere idee. I ragazzi hanno bisogno di trasmissioni forti di valori e di etica comportamentale. Dobbiamo saper ascoltare i nostri giovani perché sono loro che realizzano la profezia dei tempi moderni». A moderare l’incontro don Giuseppe Fausciana, direttore dell’Ufficio diocesano per l’educazione, la scuola e l’università. Numerosi gli interventi. L’avv. Laura Di Silvestre ha illustrato le finalità del progetto legato al Consiglio d’infanzia, mentre l’imprenditore Luigi Greca ha ribadito l’importanza della responsabilità sociale d’impresa per la crescita di un territorio, non soltanto dal punto di vista economico ma anche sotto il profilo educativo e culturale. Hanno preso parte alla conferenza anche il dirigente dell’istituto “Eschilo” Maurizio Tedesco, l’assessore comunale ai Servizi sociali Nadia Gnoffo, il dirigente comunale Tonino Collura che si occupa dell’agenda urbana e l’avv. Ignazio Emmolo, presidente dell’associazione “Gela famiglia” capofila del progetto “Crescere Insieme ZeroSei”.

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