Common Ground | Un’analisi della rete sociale e delle prospettive future

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Il progetto Common Ground nasce con l’obiettivo di rafforzare la rete territoriale tra enti, istituzioni e cittadini per promuovere interventi educativi e sociali più inclusivi ed efficaci. Un recente lavoro di Network Analysis ha permesso di fotografare le dinamiche di collaborazione nei diversi territori coinvolti, evidenziando punti di forza e aree di miglioramento. La Network Analysis, o analisi delle reti sociali, è un metodo di studio che permette di esaminare le relazioni tra attoriall’interno di una rete. Questi attori possono essere persone, organizzazioni, enti o istituzioni, mentre le relazioni possono riguardare collaborazioni, scambi di informazioni, partecipazione a progetti comuni e molto altro. A realizzare questo interessante lavoro su Common Ground e i suoi effetti sul territorio è Nicol Mondin, psicologa e consulente, che si occupa di welfare e politiche pubbliche con particolare attenzione al lavoro di comunità e allo sviluppo di partnership tra privato sociale e pubblica amministrazione collaborando con Enti del Terzo Settore, Enti Pubblici e Fondazioni.


Una rete in espansione

L’analisi ha confermato che Common Ground ha ampliato e rafforzato la rete territoriale, raggiungendo anche soggetti che in precedenza erano meno coinvolti. Questo è avvenuto attraverso strumenti come focus group e microprogettazioni, che hanno favorito il dialogo tra istituzioni e cittadini.


Focus sui territori

L’analisi ha preso in esame quattro aree principali:
  • Garbagnatese: la rete risulta centralizzata su alcuni soggetti forti, ma si stanno creando nuove connessioni grazie al coinvolgimento degli attori politici e delle microprogettazioni.
  • Rhodense: la presenza di attori molto attivi sul territorio ha dato solidità alla rete, mentre le scuole risultano ancora da coinvolgere. Common Ground ha permesso di raggiungere anche quartieri poco connessi.
  • Cinisellese: il progetto ha stimolato nuove collaborazioni con realtà esterne, resta comunque la centralità di Cinisello all’interno dell’ambito a stimolare il territorio.
  • Sestese: qui il progetto ha interessato la sola comunità si Sesto S.G. attraverso programma 4×4 Fuori Strada Educativi, favorendo la centralità di alcune organizzazioni già molte attive sul territorio.


Le sfide e le opportunità future

L’analisi ha evidenziato alcuni elementi cruciali per il futuro:
  • La necessità di rafforzare il ruolo di scuole e istituti comprensivi, che risultano ancora periferici nelle dinamiche di rete.
  • Il valore della piattaforma digitale per dare continuità alle collaborazioni e garantire la sostenibilità del progetto.
  • L’importanza di una regia forte e condivisa, capace di coordinare le diverse realtà territoriali per un impatto più efficace e duraturo.
Common Ground si conferma quindi un progetto capace di generare connessioni significative e di aprire nuovi spazi di confronto e collaborazione. L’obiettivo ora è consolidare quanto costruito e rendere questa rete sempre più solida e inclusiva.

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