Macerata si prepara all’evento “Breaking Bubbles”

di

 

Ancora qualche dettaglio da sistemare poi l’evento cittadino ribattezzato Breaking Bubbles sarà pronto.

L’appuntamento è stato fissato per il 18 luglio alle H 17:00 presso i Giardini Diaz di Macerata.
Promotori  dell’iniziativa sono la Cooperativa sociale Il Faro, e il Comune di Macerata.

Gli obiettivi sono contenuti già nel titolo: Breaking Bubbles significa rompere le bolle, dove le bolle sono l’isolamento delle famiglie con bambini autistici.

Per cui lo scopo principale sarà quello di sensibilizzare la comunità maceratese, e non solo quella, sul tema dell’autismo.

Breaking Bubbles rientra all’interno del progetto C.O.M.E. A. C.A.S.A. Un progetto triennale che mira a migliorare la qualità della vita di bambini con sindrome dello spettro autistico (nella fascia d’età 3-14 anni) e delle loro famiglie, attraverso l’avvio di laboratori educativi integrativi A.B.A. (Applied Behavior Analysis) all’interno del piano terapeutico con riguardo alle dinamiche relazionali, di selettività alimentari, comportamentali; il miglioramento dei servizi attraverso la digitalizzazione dei processi e innovazioni tecnologiche; l’aumento delle hard e soft skill degli addetti ai lavori; le azioni di follow up per genitori e la costruzione di una ‘COMunità Educante INtorno’ per una rinnovata integrazione sociale.

 

Tornando alla Rottura delle Bolle, il programma prevede laboratori di inclusione, la proposta di libri con la Bibliovaligia, momenti musicali, street food, e la firma del Patto educativo tra l’Amministrazione comunale di Macerata, la cooperativa sociale Il Faro e le Famiglie con bambini che frequentano il Centro Orizzonte.

Quest’ultima è la cosiddetta azione COME IN (‘COMunità Educante INtorno’) che prevede la costruzione di una rete sociale (bambini, famiglie, amministrazioni, agenzie educative), capace di promuovere iniziative che educhino alla riscoperta dei valori di uguaglianza e di accettazione delle altrui “diverse-abilità”, come risorsa di crescita individuale e comunitaria.

Il progetto C.O.M.E. A. C.A.S.A., sostenuto economicamente dall’Impresa Sociale Con i Bambini di Roma, che lo ha selezionato nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, dalla Cooperativa sociale IL FARO e dall’Associazione Omphalos,  permette di proporre alle famiglie con bimbi con autismo servizi e attività specialistiche di alta fascia.

 

 

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

L’importanza del progetto riabilitativo individuale e gli IAA

di

Il 10 Febbraio 2011 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le provincie autonome ha approvato il...

Il gioco al Centro Orizzonte

di

Il gioco è il principale strumento di lavoro con i bambini del Centro Orizzonte. Nel gioco vengono infatti implementati moltissimi obiettivi come...

La natura, una grande maestra di vita

di

L’ambiente naturale offre molteplici possibilità di apprendimento, specie al bambino che lo esplora. A contatto con la natura, infatti, è possibile mantenere...