Workshop di Coprogettazione: Pilonetto Attiva!
di CasaOz
All’inizio di settembre, presso CasaOz ETS, si è tenuto un coinvolgente workshop di coprogettazione.
L’obiettivo? Creare nuove “parole guida” per rafforzare la collaborazione tra cittadini ed esercenti. Le parole chiave emerse sono state convergenza e razionalizzazione, fondamentali per unire le forze e rendere Pilonetto un quartiere più vivo e partecipativo.
Il workshop è stato anche l’occasione per presentare due nuovi strumenti tecnologici, ideati per facilitare la comunicazione e la partecipazione alle iniziative locali: un gruppo WhatsApp e un calendario Google, entrambi creati sotto il nome di Pilonetto Attiva!. Questi strumenti renderanno più semplice per i cittadini restare aggiornati sugli eventi gratuiti e di libera partecipazione, permettendo a tutti di essere coinvolti.
Uno dei temi più dibattuti è stata la sperimentazione della pedonalizzazione di Corso Sicilia. A fine settembre, Bike to School ha organizzato diversi eventi per “vivere” la nuova area pedonalizzata di Via Aquileia. Il dialogo è aperto e vivace, con molte opinioni sul futuro della zona, ma la comunità sembra determinata a collaborare per migliorare la vivibilità del quartiere.
Durante il workshop, è stata sottolineata l’importanza di valorizzare gli spazi esistenti, come Cascina Bert e la sponda del fiume, per svolgere attività all’aperto. Si è anche discusso della necessità di una casa di quartiere, uno spazio dedicato alle attività comunitarie, per facilitare l’incontro e la collaborazione tra le diverse realtà locali.
Il coinvolgimento del parroco, in vista delle festività patronali di metà settembre, ha aperto nuove riflessioni sull’inclusione del gruppo giovani della parrocchia nei progetti futuri. La comunità guarda anche al passato, ricordando artisti e poeti che hanno dato lustro a questo angolo di Torino, con l’idea di trarre ispirazione per nuove iniziative culturali.
Il workshop si è concluso con la proposta di creare una mappa della comunità educante. Questo strumento servirà a evidenziare tutte le realtà e i singoli cittadini che, con il loro impegno, rendono Pilonetto un luogo più accogliente e solidale. Un’idea ambiziosa, ma necessaria per affrontare la sfida della solitudine e costruire legami più forti.
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