“Andratuttobene 2021”: per i ragazzi con disabilità visiva con minorazioni aggiuntive gravi e gravissime una settimana all’insegna di tante attività abilitative e ricreative

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Grande soddisfazione da parte dei ragazzi e delle famiglie per il soggiorno estivo a carattere riabilitativo-ricreativo promosso nell’ambito del progetto “Bloom Again” dall’IRIFOR del Lazio che si è tenuto al Gran Hotel dei Cesari ad Anzio dal 30 agosto al 6 settembre scorsi. Il campo denominato “Andratuttobene 2021” ha visto la partecipazione di 24 tra ragazzi e ragazze di età compresa trai 11 e i 35 anni, affetti da disabilità visiva e minorazioni aggiuntive gravi e gravissime.

“In associazione al deficit visivo più o meno grave – spiega la dottoressa Simona Fanini, direttrice regionale Irifor e responsabile del soggiorno – i partecipanti presentavano due tipologie di disturbi: disturbi complessi del movimento con compromissione neuro-motoria estesa agli arti inferiori e/o superiori e mancato raggiungimento e mantenimento della stazione eretta con incapacità di deambulare autonomamente. Disturbi del neurosviluppo con sintomatologia ascrivibile al disturbo dello spettro autistico, con ampia variabilità, all’interno del gruppo dei soggetti, del grado di compromissione delle competenze socio-comunicative, del funzionamento intellettivo, dell’ipo-iper reattività agli stimoli sensoriali, delle stereotipie e degli interessi ristretti/ripetitivi”.

Tante le attività riabilitative e ricreative proposte durante il soggiorno, tutte organizzate e condotte da operatori ad alta specializzazione. I ragazzi hanno potuto prendere confidenza con l’acquaticità, il Laboratorio musicale-espressivo, la stimolazione basale-sensoriale, le attività ludico-educative in spiaggia, l’autonomia domestica e personale, ascoltare musica, cantare e ballare.

Durante il soggiorno sono nate amicizie, sono emerse emozioni e si è osservato come, al di fuori del contesto familiare, aumentino le autonomie, quelle possibili, e le capacità relazionali dei beneficiari, trasformando la settimana di partecipazione in un vero e proprio arricchimento esperienziale, emotivo e di benessere generale, degli individui e del gruppo.

“Elemento qualificante del nostro soggiorno – conclude la direttrice regionale Irifor – è la squadra degli operatori tiflologici che, unitamente ad uno spirito di collaborazione e mettendo a disposizione competenze ed esperienze, acquisite con lo studio e sul campo, rendono possibili risultati di indubbio successo, come avviene nei nostri soggiorni a cadenza annuale”.

Tutta la documentazione fotografica e video può essere visionata anche sulla pagina Facebook Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale del Lazio digitando: #andratuttobene2021.

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