Un nido per tutti

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“Un nido per tutti” non è solo uno slogan, ma una missione. L’accesso all’educazione nei primi anni di vita è uno degli elementi fondamentali per garantire un futuro equo e prospero ai bambini. Purtroppo, non tutte le famiglie hanno le stesse possibilità di offrire ai loro piccoli un percorso educativo adeguato fin dai primi passi. È in questo contesto che nasce Benvenido, un progetto attivo dal 2022 nelle province di Padova e di Rovigo che si propone di abbattere le barriere economiche e sociali, offrendo a 150 famiglie fragili la possibilità di far frequentare ai propri figli il nido gratuitamente per due anni.
L’obiettivo non è solo quello di garantire l’accesso al nido, ma anche di fornire un supporto personalizzato per ogni bambino e la sua famiglia.
Il progetto, che coinvolge 20 scuole dell’infanzia del territorio, ha avuto un grande riscontro, tanto che è stata avviata una campagna fondi, che si chiuderà a luglio 2025, per attivare altri posti nido. Scopri come contribuire a questo link.

Il ruolo dei tutor Benvenido

Un aspetto fondamentale di Benvenido è il sostegno offerto alle famiglie. Non si tratta solo di garantire l’accesso al nido, ma di accompagnare le famiglie nel trovare le risorse necessarie per migliorare la loro condizione di vita.
In ogni scuola dell’infanzia coinvolta nel progetto, un tutor dedicato lavora fianco a fianco con educatori ed esperti per individuare eventuali fragilità cognitive, relazionali e psicologiche nei bambini, permettendo di intervenire tempestivamente con un progetto educativo su misura. Questo approccio mira a prevenire futuri problemi legati all’apprendimento e alla socializzazione, ponendo solide basi per il successo scolastico e sociale.
Il tutor si occupa anche di individuare i bisogni primari delle famiglie in termini di sanità, servizi e assistenza, guidandole verso soluzioni e agevolazioni presenti sul territorio. Questo approccio olistico è fondamentale per contrastare la povertà educativa e dare alle famiglie gli strumenti per uscire da una condizione di fragilità.

Un’opportunità per contrastare la povertà educativa

Occupazione, fragilità economica e povertà educativa sono problemi strettamente legati. Le famiglie a basso reddito, spesso monoreddito e a rischio povertà, si trovano spesso a non poter investire nell’educazione dei propri figli: i costi di un asilo nido, che includono la cura, l’alimentazione e la formazione dei bambini, sono spesso proibitivi. A farne le spese sono proprio i bambini che avrebbero più bisogno di essere accompagnati nella crescita e facilitati nell’integrazione sociale.
L’asilo nido, infatti, non è solo un luogo dove i bambini vengono accuditi mentre i genitori lavorano. È un ambiente educativo, in cui i piccoli possono ricevere gli stimoli giusti per sviluppare capacità motorie, cognitive e comunicative, indispensabili per il loro futuro. Per questo è fondamentale che i servizi di nido siano accessibili a tutti, soprattutto a coloro che vivono in situazioni di fragilità.

Le conseguenze della mancata accessibilità al nido

La mancanza di accesso all’asilo nido ha conseguenze negative non solo per i bambini, ma anche per le famiglie, in particolare per le madri. Molte donne, infatti, si trovano costrette a rinunciare alla propria carriera per occuparsi dei figli a tempo pieno, il che riduce le loro possibilità di crescita professionale e aumenta il rischio di povertà familiare. Non solo, questo squilibrio spinge sempre più giovani coppie ad abbandonare l’idea di avere figli, contribuendo al drammatico calo delle nascite che sta interessando l’Italia. Secondo le stime dell’Istat, entro il 2050 il Paese potrebbe contare fino a 5 milioni di abitanti in meno.

Un modello di inclusione

Benvenido rappresenta un modello di inclusione sociale ed educativa che può fare la differenza per il futuro dei bambini e delle loro famiglie. Garantire ai piccoli l’accesso al nido significa dare loro le stesse opportunità di crescita e sviluppo che hanno i loro coetanei provenienti da contesti più agiati. Ogni bambino, indipendentemente dalla sua condizione economica, merita di iniziare la propria vita con una solida base educativa, che gli permetta di affrontare con fiducia le sfide del futuro. È un passo concreto verso un mondo in cui l’educazione non sia un privilegio di pochi, ma un diritto garantito a tutti.

Benvenido è un progetto ideato e sostenuto dalla Fondazione Cariparo e dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile; è realizzato da Progetto Now scs in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova, Asvapp, Cosep e Train de Vie, con la partecipazione di Intesa Sanpaolo e TreCuori.

 

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