Una visita emozionante!

A novembre squilla il telefono, rispondiamo, e improvvisamente ci viene detto che Impresa Sociale Con i Bambini sarebbe venuta in visita per osservare sul campo Bell’Impresa!, progetto da essa finanziato. Immediatamente l’emozione ha cominciato a farsi strada e subito si è iniziato a pensare al modo migliore per riuscire a presentare al meglio il progetto, e tutte le attività che lo arricchiscono.

Così sono iniziate le telefonate per preparare al meglio la visita e per avvisare le scuole, i comuni, gli educatori del SET (Servizio educativo territoriale), ma soprattutto i bambini e i loro educatori in classe. La frase che si ripeteva continuamente al telefono era “state tranquilli, fate quello che fate di solito!”.

Il mattino del primo dicembre abbiamo incontrato a Verona Mariapaola Pietracci, rappresentante di CIB e subito ci siamo diretti verso la sede della Coop. Sociale Hermete. Come ente capofila del progetto, il desiderio era di farci conoscere facendo “respirare” i nostri valori e abbiamo deciso di farlo semplicemente, incontrando le persone che lavorano quotidianamente in cooperativa, come gli educatori e i ragazzi di Sharewood, progetto sostenuto da Fondazione SanZeno e rivolto a giovani Neet, che ha l’obiettivo di accompagnare i ragazzi in un percorso di crescita personale attraverso interventi di stampo lavorativo individuali e di gruppo, al fine di far crescere in loro lo spirito imprenditivo. Il progetto è improntato sul lavoro di falegnameria, attraverso la creazione di giochi destinati alla vendita.
Il “gioco” è un argomento molto serio per noi e caratterizza quasi tutti i nostri servizi. E’ uno strumento che oltre alla sua funzione primaria e più importante, quella di far divertire, ci supporta nelle nostre attività educative e formative.

Da Fumane ci siamo quindi spostati a Garda per visitare la cooperativa scolastica della scuola Primaria “F.Malfer”. Siamo stati accolti dalla classe 4°A e dall’insegnante Elisabetta Simonelli, la quale stava facendo un incontro con le educatrici proprio sul tema del gioco! Una delle azioni scelte quest’anno dalle Cooperative gardesane Rap-Rockstar e Coop. Atlantica è infatti quella di realizzare un piccolo evento in primavera dedicato al gioco, su modello del famoso Tocatì veronese, ma riportando i giochi delle diverse culture dei bambini che compongono quella scuola. L’intento sarà quello di coinvolgere famiglie e territorio. Nonostante sia un progetto ambizioso, crediamo molto nella sua riuscita perché alla base c’è una scuola che ci crede, fatta di molti insegnanti attenti ai bisogni dei bambini e di una dirigente, la Prof.ssa Anita Amoia, particolarmente formata ed entusiasta. Durante la visita, la Dirigente insieme al collega dell’IC di Peschiera del Garda Dott. Angelo Cordioli, si sono messi a lavorare seduti insieme ai bambini in modo naturale, a testimonianza della vicinanza tra i differenti ruoli di chi vive la scuola.

Dopo questo incontro ricco di entusiasmo e gioia, ci siamo diretti al Gabanel, un Bike Hostel nato in una casa confiscata alla criminalità di proprietà del Comune di Bussolengo, data in comodato d’uso per i prossimi 18 anni a Hermete perché le restituisca valore e pubblica utilità. Questo progetto rappresenta un altro valore importante per Hermete, quello dell’incontro tra mondo aziendale, imprenditoriale e l’opportunità di inserimento lavorativo per giovani con difficoltà, oltre che voler essere un luogo di cultura, incontro e formazione per la comunità e le aziende.

Dopo la visita alla struttura ci siamo diretti verso la Cooperativa Scolastica della Scuola Secondaria Leonardo da Vinci nell’IC di Bussolengo. Ad accoglierci il professor Michele Bertoldo, il Dirigente Michele Bragantini e l’educatrice Set Paola Zermian che dopo un primo confronto ci hanno accompagnato ad incontrare i ragazzi intenti a lavorare nelle aule di tecnologia. È sembrato di entrare in due veri laboratori: da un lato un gruppo alle prese con legno, seghetti, trapani per la costruzione di alberi natalizi; dall’altro un gruppo indaffarato a produrre oggetti natalizi con stoffa, aghi e filo. Gli studenti ci hanno raccontato che stavano producendo dei regali da consegnare a Agespha per Natale, una importante realtà del territorio dedicata al supporto di persone con disabilità. L’incontro dei giovani con realtà differenti dalla loro, la contaminazione, la conoscenza, sono fattori in cui crediamo molto, rispecchiano il valore di mutualismo delle cooperative e riteniamo che siano basilari per la crescita di una comunità aperta, sensibile e curante verso se stessa. Perciò siamo molto orgogliosi dell’intuizione dei ragazzi della Cooperativa scolastica Always Together di destinare le loro produzioni non alla vendita per questa volta, ma ad altre persone.

Infine, abbiamo concluso la giornata al 311, polo di innovazione e sede di Fondazione Edulife in cui siamo stati raggiunti da altri partner operativi, ProgettoMondo Mlal, Associazione Le Fate Onlus, Università di Verona, che hanno potuto raccontare il loro contributo indispensabile nel progetto Bell’Impresa!

È stata una giornata densa di significati e contenuti, è stata una grande soddisfazione ricevere credibilità e sentire che gli investimenti, gli sforzi, il lavoro che si sta portando avanti viene compreso e riconosciuto anche da chi ha selezionato il progetto.

Michela Cona, coordinatrice generale di progetto.